Samsung Galaxy S21 ha raggiunto i 719€ su Amazon (codice sconto GALAXY80) portandosi ad un livello di prezzo estremamente vicino a quello di Xiaomi Mi 11.

Questo è solo l’ultimo di una serie di promozioni che Samsung ha messo in piedi e quindi abbiamo deciso di analizzare il comportamento di Galaxy S21 a distanza di 3 mesi dal lancio, tenendo conto dell’abbassamento di prezzo e dei recenti annunci da parte dei competitor riguardo, tra tutti, OPPO Find X3 Pro e OnePlus 9 Pro.

Attenzione però perché il costo di S21 è in continua oscillazione, complici le diverse promo e coupon operati da Samsung ma certamente ora che la differenza dal prezzo di listino si aggira sui 140€ è ancora più interessante valutarne l’acquisto.

Video riprova Galaxy S21

Galaxy S21 è tante conferme

Le dimensioni di S21 sono perfette anche per un uso concreto ad una mano, con rifiniture estremamente curate che lo fanno apparire sempre e comunque premium alla vista, oltre che al tatto.

Nonostante la back cover in glastic (a base di plastica), il feel al tocco è piacevole e il materiale non presenta graffi o segni d’usura a distanza di mesi e non si scolora.

S21 è protetto IP68 e presenta il giusto peso e spessore, con bordi ben ottimizzati del display che alimentano ulteriormente la sua virtù di smartphone compatto, o per lo meno più compatto rispetto alla meda dei nuovi top di gamma competitor.

Display: c’è qualcosa da dire?

Il pannello frontale è d’impatto e rimane tra le migliori e più efficaci soluzioni ad oggi sul mercato. D’altronde Samsung fornisce soluzioni anche a tante altre aziende come Apple e Xiaomi sul fronte schermi.

I colori sono ottimi e ben tarati, con un punto di bianco non freddo e il refresh a 120 Hz che è gestito ottimamente e sottolinea ancora una volta l’alto livello di questo device. È molto luminoso, tuttavia sotto il sole il vetro protettivo crea una sorta di pellicola più opaca che tende a limitare la visibilità dei contenuti a schermo; dettagli riscontrato solamente dopo settimane di utilizzo ma non rappresenta un motivo per cui allarmarsi.

Ricordiamo però che la risoluzione è passata dal QHD+ dei Galaxy S20 al FHD+, causando qualche lamentela tra i clienti che intravedevano un display “puntinato”. In effetti avvicinandosi si potrebbe notare una sorta di matrice puntinata propria del pannello, tuttavia la densità di pixel è tale da non creare alcun problema nella visione di qualsivoglia contenuto, sia video che testuale.

Il riscatto degli Exynos: confermato

Exynos 2100 è letteralmente una ventata d’aria fresca… scalda meno del 990 degli scorsi anni! La struttura interna è pressoché quella di Snapdragon 888 ma overclockata. Infatti le performance sono molto buone, tuttavia nonostante il minor calore sprigionato questo nuovo SoC soffre ugualmente di thermal throttling che subentra dopo pochi minuti di attività intensa.
Vi rimandiamo però al nostro versus tra CPU Exynos, Snapdragon e Apple per approfondire la questione.

Tutta questa potenza si traduce in un’esperienza utente priva di lag e una One UI 3.1 estremamente fluida e reattiva, nonostante la pesantezza dell’interfaccia stessa. Anche nei gameplay lo smartphone si comporta decisamente bene mantenendo alto il livello di giocabilità.

Peccato sempre per il taglio delle prestazioni causa thermal throttling, da questo punto di vista i chipset di Apple e Qualcomm sanno gestire decisamente meglio la situazione.

Fotocamera ottima ma con poca luce…

Dove Find X3 Pro e OnePlus 9 sono avanzati molto bene Samsung si è fermata.

La super grandangolare di Galaxy S21 non muta rispetto a quanto visto su S20. Nel complesso rimangono sensori in grado di fare estremamente bene in scatti e video in buona luce, HDR ottimamente gestito, cielo azzurro e colori vivaci. I limiti si evidenziano con bassa luminosità e appunto con la lente super-wide, situazione che OPPO e OnePlus sanno gestire meglio dal momento che presentano dei sensori decisamente più grandi e di conseguenza luminosi, con meno rumore video e maggiori dettagli.

Autonomia ne abbiamo?

Se con Galaxy S20 c’è chi non si è fatto mancare di puntualizzare a Samsung gli eccessivi consumi dettati dalla gestione di Exynos 990, ecco che con il 2100 la musica cambia anche sul fronte autonomia e non solo prestazioni.

Confermiamo la maggior bontà lato consumi, di fatto abbiamo guadagnato un massimo di 1 ora in più di schermo attivo con S21 rispetto a S20, a parità di batteria. Dunque arriviamo a circa 5 ore di schermo con 120 Hz attivi e always on display sempre presente.

L’unico punto su cui Samsung, ancora una volta, non ha avanzato, riguarda la velocità in ricarica ferma a 25 W. OPPO avanza con i suoi 65 W mentre l’azienda coreana rimane stantia.

Aggiornamenti software sempre puntuali

Ci ha da subito stupito il comportamento di S21 fin dal day one: sopra le aspettative per via dei trascorsi di Exynos, che ora però ci ha fatto ricredere.

In tutti i casi questo device non ha avuto bisogno di update per risolvere alcun micro-lag o battery drain propri invece di alcuni modelli passati di Samsung; fin da subito S21 si è presentato come uno smartphone valido e pienamente funzionante. Di aggiornamenti ne ha ricevuti vari e al momento ha già patch di sicurezza di Aprile installate, segno di come Samsung si sia posizionata in prima linea sotto quest’aspetto, puntualissima e precisa laddove altre aziende faticano a stare al passo (OnePlus parliamo di te.. -ndr).

Samsung Galaxy S21 ha migliorato S20

Sebbene permangono alcune specifiche prese da S20 e riportate anche su S21, specie lato batteria e fotocamera, Samsung ha migliorato la rapidità di sblocco con il fringerprint a ultrasuoni. Rimane in qualsiasi caso non alla pari delle soluzioni ottiche di Mi 11, Find X3 Pro o OnePlus 9 Pro ma lo sforzo non è stato invano.

Anche il design più squadrato e pratico fa sì che la presa sia ben salda e lo scivolamento limitato, oltre al design più peculiare e piacevole rispetto a quanto visto con S20.

In definitiva gli unici 2 punti di perplessità rimangono la lente super grandangolare e la velocità in ricarica, due aspetti da considerare in fase di acquisto. Tuttavia come abbiamo visto, Samsung Galaxy S21 riesce tranquillamente a stare al passo anche con competitor usciti dopo di lui, più costosi di lui e più grandi di lui.

Da non scordare  la sua compattezza, punto di forza per chi non cerca padelloni ingestibili o eccessivamente estesi. A 740€ è un acquisto sicuramente consigliato, peccato solo che i 128 o 256 GB di memoria non siano espandibili.

Potete acquistarlo a 719€ su Amazon.