Oggi parliamo di uno degli smartphone più attesi dell’anno dopo il grande successo delle precedenti generazioni: Samsung Galaxy A54, il medio gamma dell’azienda coreana che non ha la minima intenzione di mollare la presa, specialmente in un periodo come questo in cui anche i produttori cinesi stanno alzando l’asticella del prezzo.

Gli ingredienti sono sempre i soliti, bilanciamento tra i componenti, bel design e questa volta anche una qualità costruttiva di livello superiore. Il tutto senza andare a ritoccare eccessivamente il listino, che si attesta a 499 Euro per la versione base da 128 GB di archiviazione.

Unboxing Samsung Galaxy A54 5G

Paragrafo che chiudiamo rapidamente dal momento che in confezione troverete solo e soltanto un cavetto Type-C Type-C. Dotazione quindi molto misera per un device da piena fascia media.

Video recensione Samsung Galaxy A54 5G

Design ed ergonomia

Samsung ha uniformato il design della serie “A” con quello dei top di gamma Galaxy “S”, una bella mossa perché questo smartphone ad un primo sguardo potrebbe tranquillamente essere scambiato per un S23+, con il quale condivide quasi al millimetro le dimensioni, ad eccezione dello spessore, ben più pronunciato. I materiali sono di qualità: metallo per il frame e vetro Gorilla Glass 5 per le due facce anteriore e posteriore, qualità costruttiva certificata poi dalla certificazione IP67 contro acqua e polvere.

Samsung Galaxy A54 è piuttosto grande e pesa appena più di 200 grammi, non è troppo ma si fa sentire in mano e in tasca. Guardandolo fin da subito, infatti, vien da chiedersi se non si sarebbe potuto fare qualcosa di meglio per le cornici frontali, piuttosto pronunciate.

Lo schermo è un pannello AMOLED FullHD+ a 120 Hz e una luminosità di picco di 1000 nit, è un buon display ma non fa gridare al miracolo né per luminanza, né per accuratezza della calibrazione, fortemente sbilanciata verso il verde nella configurazione di default e difficilmente regolabile anche agendo sulle impostazioni di sistema. Il software comunque ci mette una pezza con l’adattamento dinamico del punto di bianco, una finezza che rende la leggibilità sempre ottimale senza andare a stancare eccessivamente la vista.

La vibrazione non ci ha convinto, troppo debole sia per i feedback aptici di sistema che per le chiamate e notifiche, per lo meno però è netta e non trascinata. Il sensore di impronte digitali è affidabile e veloce, potreste sperimentare qualche lag grafico ma si tratta di un problema essenzialmente della UI, non legato alla velocità di lettura del polpastrello.

Spendiamo due righe anche per il sensore di prossimità, che come vi abbiamo segnalato nell’anteprima, è virtuale e non fisico. Con l’ultimo aggiornamento il comportamento è stato molto migliorato, tant’è che ora il funzionamento è paritario a quello di Galaxy A52 e A53, anch’essi caratterizzati da questa tipologia di rilevamento della prossimità. Nell’utilizzo di tutti i giorni non abbiamo rilevato grosse problematiche, certo bisogna accettare un minimo di lentezza in più per lo spegnimento del display quando si avvicina il dispositivo al volto e  sopportare qualche indecisione nell’ascolto delle note vocali dalla capsula auricolare.

Funzionalità

Forse uno dei motivi principali per cui in molti considerano come prima scelta un dispositivo Samsung è il software, ovvero la OneUI, qui già in versione 5.1 basata su Android 13. Galaxy A54 riceverà 4 ulteriori update del sistema operativo (tipicamente uno all’anno) e 5 anni di supporto per le patch di sicurezza. Rispetto ai top di gamma manca qualche funzionalità, ad esempio non è possibile impostare una risoluzione più bassa per lo schermo, non è supportato Samsung DeX e non sono presenti diversi profili di prestazione, nel complesso comunque rimane un’interfaccia completa e curata, molto affidabile e stabile.

Tra le caratteristiche più apprezzate della OneUI c’è un ampio spazio dedicato al multitasking, si può dire lo stesso anche per le possibilità di personalizzazione attraverso temi e la suite “Sfondo e stile”, le schermate di blocco personalizzabili sono una novità degli ultimi aggiornamenti, così come i widget impilabili. Non mancano poi gesture si ogni tipo, una modalità gaming e il doppio account per le app di messaggistica.

Citiamo anche la parte multimediale che si comporta decisamente bene, i due speaker sono potenti e corposi nelle basse frequenze, bene comunque anche l’audio wireless che si affida al Bluetooth in versione 5.3.

Prestazioni

Il processore equipaggiato su Samsung Galaxy A54 è un Samsung Exynos 1380, octa core con un’architettura bigLITTLE 4+4 con Core A78 e Core A55 e frequenze che arrivano a 2,4 GHz.

Ci aspettavamo una migliore reattività, questo è vero, però non andiamo male e generalmente lo smartphone si attesta su livelli di performance superiori ai suoi predecessori. Con A54 abbiamo sperimentato un comportamento tipico dei processori Exynos, un po’ lenti nello scaling verso l’alto della potenza, succede quindi che al risveglio da lunghi periodi di standby saltino fuori lag e rallentamenti, mentre in sessioni prolungate di stress, come una partita a Call Of Duty, il SoC renda molto meglio, garantendo prestazioni più che buone.

In definitiva quindi lo smartphone di Samsung non è un fulmine, ma riesce sempre a star dietro alle richieste dell’utente senza problemi, richiedendo al più qualche istante di attesa per aprire le app più esigenti.

Parlando invece di ricezione e connettività non abbiamo particolari difficoltà né pregi da segnalarvi, il Galaxy A54 si piazza nella media senza eccellere per ricezione del segnale. Tutta la parte di connettività tuttavia è ben funzionante e affidabile.

Fotocamere

Uno dei principali upgrade che ci sono stati dalla precedente generazione riguarda il comparto fotografico, o per lo meno la fotocamera principale del pacchetto, che vede anche una ultrawide da 12 MP e una macro da 5 MP. Il sensore principale è un Sony IMX766 da 50 MP che abbiamo già incontrato in altre occasioni, con anche la stabilizzazione ottica. I selfie sono invece affidati ad una fotocamera da 32 MP senza AF.

La qualità delle immagini è sempre molto convincente con tanta luce e con poca luce, senza dubbio Samsung Galaxy A54 è uno degli smartphone capace di realizzare le migliori fotografie in questa fascia di prezzo. Emerge un po’ di differenza infatti tra ciò che sa fare la cam principale e le prestazioni degli altri due sensori, in proporzione ben più basilari. In ogni caso il giudizio rimane più che positivo ed ulteriormente avvalorato dai selfie, anche in questo caso di ottima qualità.

Chiudono il cerchio video in 4K a 30 fps sia posteriori che anteriori. Purtroppo la stabilizzazione digitale non interviene impostando la massima risoluzione per cui i risultati migliori si ottengono con video clip in FullHD.

Batteria e ricarica

L’autonomia di Samsung Galaxy A54 si attesta su una giornata e mezza di utilizzo medio, potrebbe spingersi probabilmente oltre ma al momento l’ottimizzazione del SoC non sembra delle migliori , per cui talvolta i consumi sono superiori alle attese. Il modulo batteria è da 5000 mAh, le potenzialità per fare i due giorni completi sono quindi ampiamente alla portata.

La ricarica è molto lenta, appena 25 Watt, non è presente quella wireless.

In conclusione

Samsung Galaxy A54 viene proposto in Italia a 499 Euro di listino per la versione 8/128 GB, in questi giorni però è sceso rapidamente di prezzo, attestandosi attorno ai 430 Euro, un prezzo che lo rende ancor più appetibile.

Samsung ha realizzato un ottimo smartphone, ponderato con attenzione nella scheda tecnica e capace di soddisfare le esigenze della maggior parte delle persone, il processore non è un fulmine, peccato, ma con qualche aggiornamento le cose potrebbero migliorare e rendere questo prodotto un vero pigliatutto nella fascia attorno ai 400 Euro.

Altre offerte

Pagella

7.8
Design
8
Funzionalità
7.0
Prestazioni
8.4
Fotocamera
8.0
Batteria
8.0