Lo abbiamo ribattezzato lo smartphone da gaming con la cravatta e il motivo è presto detto: nel design è molto elegante: rispetto alla media è più sottile e leggero, nel prezzo è decisamente più economico. Insomma, REDMAGIC 10 Air arriva sul mercato facendo molto rumore perché può facilmente prendersi il titolo di miglior smartphone da gaming per rapporto qualità prezzo, per lo meno fra quelli con un processore di fascia premium. Scopriamolo all’interno di questa nostra recensione.

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Video recensione REDMAGIC 10 Air

Contenuto della confezione

Partiamo dalla confezione di vendita perché non manca niente, nemmeno il caricabatterie rapido:

  • Cavo USB Type-C rosso di ottima fattura (USB-C su entrambe le estremità);

  • Caricabatterie rapido da 80W incluso in confezione, in grado di sfruttare la ricarica veloce supportata dal telefono;

  • Una cover rigida trasparente (snap-on) per proteggere il dispositivo senza nascondere il design, con effetto ondulato molto piacevole al tatto.

Design, materiali e costruzione

REDMAGIC 10 Air impressiona subito per il suo design minimalista e sobrio per essere un gaming phone. L’azienda ha ridotto al minimo gli eccessi estetici: niente ventole a vista o scritte luminose, solo un elegante retro in vetro satinato anti-impronte con cornice in metallo satinato opaco. La nostra unità è nella colorazione White Hailstone (bianco perla leggermente cangiante) e risulta davvero raffinata. Esistono però anche una variante Black Twilight (nera) e una più appariscente Orange Flare (arancione con frame nero e inserti semitrasparenti, in arrivo più avanti).

La cura costruttiva è ottima: telaio in alluminio robusto, assemblaggio preciso e una sensazione generale di solidità, non siamo così lontani ad esempio da un Samsung Galaxy S25 Ultra, anche considerando le forme squadrate. Sul retro troviamo solo due elementi circolari sporgenti per le camere e un anello LED RGB sopra di esse che si illumina discretamente per notifiche o durante il gaming, un tocco di personalità senza eccessi​. Niente griglie di ventilazione e la ventolina interna, guadagnando in pulizia estetica e certificazione IP54 (resistenza a polvere e schizzi d’acqua).

Nonostante il nome “Air” possa far pensare a qualcosa di ultraleggero, bisogna contestualizzare: 7,9 mm di spessore e 205 g di peso sono valori normali per uno smartphone moderno, ma eccezionali se consideriamo la categoria gaming. In mano è sensibilmente più sottile e maneggevole dei suoi fratelli maggiori – circa il 10% in meno in spessore e peso rispetto al RedMagic 10 Pro​ – e questo si traduce in una maneggevolezza migliore durante l’uso quotidiano.

Sul lato destro ci sono due trigger capacitivi soft-touch ultra-reattivi, programmabili, per simulare i grilletti nei giochi​, mentre sulla sinistra troviamo anche il nuovo tasto rosso “Magic Key”, che sostituisce il vecchio interruttore fisico per la Game Space: basta premerlo per entrare nella modalità gaming, ma la sua particolarità sta nel fatto che è rimappabile a piacere​. Possiamo assegnargli altre funzioni (avviare la fotocamera, attivare modalità silenziosa, torcia, ecc.) quando non lo usiamo per il gaming. Infince ci sono i pulsanti tradizionali (accensione e volume).

Display e multimedialità

REDMAGIC 10 Air monta un display AMOLED da 6,8 pollici in formato 20:9, con risoluzione ~1.5K (2480 x 1116 pixel) e frequenza di aggiornamento 120 Hz​, ma soprattutto si tratta di un display senza interruzioni in quanto la fotocamera selfie è nascosta sotto di esso. Si tratta in buona sostanza dello stesso pannello che abbiamo visto su RedMagic 9 Pro. Ciò significa che rispetto al modello 10 Pro, è solo leggermente meno spinto: invece dei 144 Hz si ferma ai più che sufficienti 120 Hz, oltre a una luminosità di picco di 1600 nits, comunque perfetto per giocare o vedere video anche all’aperto. I colori appaiono vivaci e saturi ma per chi preferisce una resa più naturale c’è il profilo colore “Colorful” o Standard. L’esperienza visiva dunque è fluida, reattiva e piacevole, anche grazie a una latenza al tocco bassissima.

La multimedialità completata dal supporto DTS:X Ultra per l’audio, che sfrutta i suoi due altoparlanti stereo per creare una sonorità ampia e discretamente profonda.

Hardware e prestazioni

REDMAGIC 10 Air è mosso dal Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 abbinato a 12 o 16 GB di RAM LPDDR5X e 256 o 512 GB di memoria interna UFS 4.0. Pur non essendo il nuovo Snapdragon 8 “Elite” presente sul 10 Pro, parliamo comunque di un SoC estremamente potente: CPU octa-core fino a 3,3 GHz e GPU Adreno 750, capace di far girare qualsiasi gioco Android al massimo dettaglio con estrema fluidità. Anzi, il fatto di usare un chip collaudato in parte è un vantaggio lato efficienza termica. Nei nostri test, lo smartphone si è comportato in modo eccellente: nessun rallentamento o lag nell’uso quotidiano, multitasking leggero e soprattutto, gaming al top.

Abbiamo provato titoli pesanti come Genshin Impact, Call of Duty Mobile e Asphalt 9: in tutti i casi il telefono ha mantenuto frame rate elevati e stabili (es. 60 fps costanti a dettagli massimi in Genshin). Il tutto senza che il telefono si surriscaldi: merito del sistema di raffreddamento ICE 9-layer implementato. In pratica, all’interno c’è una camera di vapore collegata a strati di grafite e a un inserto in metallo liquido che a sua volta disperde la temperatura sul frame in alluminio. Il risultato è che, pur in assenza di una ventola attiva, il RedMagic 10 Air riesce a smaltire bene il calore. Siamo di fronte a un telefono che “vola” in ogni scenario, e lo fa senza compromessi di rilievo.

A completare il pacchetto ci pensa il coprocessore RedCore R3 integrato: un chip che si occupa di gestire il feedback aptico, l’audio gaming e il LED RGB​. Ciò toglie carico al processore principale durante le sessioni di gioco. Difficile quantificare quanto questo influisca ma è presente e si occupa di cose meno rilevanti.

Sul fronte connettività promosso in termini di ricezione. Supporta il Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC, anche per i pagamenti digitali, dual SIM, manca invece l’eSIM.

Software

REDMAGIC 10 Air arriva sul mercato con Android 15 e personalizzazione grafica RedMagic OS 10, l’azienda garantisce 3 anni di supporto software ma al momento non è chiaro se si tratti di 3 aggiornamenti Android o 1 aggiornamento Android e 3 anni di patch di sicurezza, probabilmente quest’ultima ipotesi.

Rispetto alla versioni precedenti troviamo un software leggermente alleggerito, soprattutto al primo avvio, senza tanti widget e app pre-installate. Ci sono miglioramenti ma permangono alcuni difetti soliti di questa interfaccia come l’adozione di un mix stilistico variegato e apparentemente poco coerente. Niente di problematico però perché gira fluida e senza grossi bug.

Fra le app pre-installate, oltre a quelle di Google, troviamo TikTok, Facebook e alcune app di terze parti come MoboReels, MoboReader, Booking.com, WPS Office​. La buona notizia è che si possono disinstallare facilmente o ignorare.

Pasando invece alle funzioni utili e pensate per il gaming, su tutte la più interessante è il Game Space: basta premere il tasto dedicato Magic Key e il telefono entra in una modalità landscape con interfaccia dedicata ai giochi​. Da qui possiamo lanciare rapidamente i titoli installati e soprattutto accedere a un pannello di controllo avanzato: si possono regolare le prestazioni, la sensibilità del touch, attivare plugin come lo zoom mirino o equalizzatori audio. Così come visto su altri smartphone REDMAGIC un hub molto completo per i gamer incalliti. Anche in gioco, facendo uno swipe laterale si accede a menu rapidi per screenshot, registrazione schermo, modalità non disturbare e non solo

Poco invece da raccontare sulle feature AI; troviamo giusto la traduzione vocale in tempo reale, la funzione Magic Editor di Google per le foto e Google Gemini (la suite AI di Big G) preinstallata​.

Fotocamere

Tradizionalmente, i gaming phone non brillano nel comparto fotografico, e RedMagic 10 Air conferma in parte questo trend. Come detto, sul retro è presente una doppia fotocamera da 50 MP: principale da 50MP con sensore OmniVision OV50E (1/1.5” con OIS) e una ultra-grandangolare 50MP OV50D (sensore più piccolo 1/2.88”)​. Sulla carta, è lo stesso setup del RedMagic 10 Pro, che a sua volta ereditava modulo e sensori dai predecessori. E infatti le prestazioni fotografiche sono simili ai modelli precedenti: sufficienti, ma niente di più.

In buone condizioni di luce entrambe le camere scattano foto di qualità più che sufficiente: il sensore principale cattura un discreto livello di dettaglio, e la presenza dell’OIS aiuta a mantenere stabilità e nitidezza, specialmente di sera, un filo meno la ultra-grandangolare. I colori invece sono vivaci, al limite della sovra-saturazione, ma le criticità maggiori sono nel bilanciamento del bianco e nella gestione dei contrasti, non sempre efficace per cui capita di avere zone troppo luminose bruciate. Nel complesso siamo sulla fascia medio bassa, paragonabile a smartphone intorno ai 300-400€, e considerando che questo ne costa 499€ di listino va più che bene.

Molto meno interessanti invece i selfie: avere la fotocamera sotto al display rappresenta ancora oggi nel 2025 un evidente compomesso. Se fate pochi selfie va più che bene perché si guadagna un display senza interruzioni, se fate molti selfie invece ne risentirete della bassa qualità.

In ambito video registra fino in 8K a 30fps e 4K fino a 60fps, slow-motion fino a 240fps in 1080p​. La qualità video ricalca quella foto mentre l’audio catturato è ok, nulla da segnalare di particolare.

Batteria e autonomia

Chiudiamo con uno dei punti di forza di REDMAGIC 10 Air ovvero la batteria. È dotato di un modulo da 6000 mAh in grado di chiudere anche due giorni di utilizzo in scenari leggeri. È quindi in grado di chiudere adeguatamente la tipica giornata lavorativa o da gamer con una stima di circa 6-7 ore di gioco continuo (con titoli pesanti) prima di scaricarsi del tutto.

In ogni caso la batteria non rappresenta un problema in quanto supporta la ricarica rapida cablata a 80W (PD 3.0), ricaricandosi da 0 a 100% in circa 50-55 minuti, ma ne bastano appena 15 minuti per riportare il telefono intorno al 50%. Non è presente la ricarica wireless.

Prezzo, promozione e conclusioni

REDMAGIC 10 Air è disponibile in Italia a partire dal 30 aprile 2025 in prenotazione sul sito ufficiale alla cifra simbolica di 1€ che dà diritto a 30€ di sconto quando sarà possibile ordinarlo effettivamente ovvero a partire dal 7 maggio. Il suo prezzo di listino è pari a 649€ nel taglio da 16/512 GB e 499€ nel taglio da 12/256 GB, quest’ultimo veramente accattivante per l’hardware di cui è dotato. Non avrà lo Snapdraogn 8 Elite ma ha comunque uno dei migliori processori degli ultimi anni, a cui aggiunge un display senza interruzioni veramente spaziale, memorie ultra veloci, batteria capiente con ricarica rapida. Il tutto a un prezzo decisamente competitivo sul mercato.

Fra i principali contro? L’assenza del supporto alle eSIM, il software perfettibile e il comparto fotografico sotto-tono, quest’ultimo aspetto però come da aspettativa per i gaming phone.

Acquista REDMAGIC 10 Air al miglior prezzo sul sito ufficiale

Lo smartphone sarà in preordine dal 30 aprile 2025 con un deposito simbolico di 1 euro che vi offrirà uno sconto di 30 euro sull’acquisto definitivo completabile dal 7 maggio 2025, pagandolo quindi 469 euro anziché 499 euro.

Pro:

    • Potenza da vendere con dissipazione efficace;
    • Esperienza di gioco straordinaria;
    • Autonomia infinita;

Contro:

    • Non c'è la ricarica wireless;
    • Comparto foto appena sufficiente.

Voto finale:

8.2