Non è la prima volta che viene utilizzata l’energia termica prodotta dal corpo umano per far funzionare un orologio ma finora le applicazioni erano limiate a orologi analogici, che si limitavano a muovere alcune lancette. La startup Matrix Industries cerca di fare meglio e con PowerWatch, un progetto che sta raccogliendo fondi su Indiegogo, prova a creare uno smartwatch interamente alimentato dal calore.

PowerWatch è uno smartwatch dalle funzionalità limitate, visto che oltre a indicare l’ora si limita a conteggiare i passi percorsi, misura la qualità del sonno e l’energia prodotta dal vostro corpo e visualizzata attraverso un apposito indicatore sulla watch face principale.

Le ridotte funzioni sono dovute all’utilizzo di un processore a bassissimo consumo, chiamato AMBI Q che richiede davvero pochissima energia per essere mantenuto in funzione. Basta una minima parte dell’energia termica prodotta dal corpo umano per alimentare AMBI Q mentre la parte in eccesso viene utilizzata per ricaricare la batteria di PowerWatch, della capacità di 200mAh.

Lo smartwatch dispone di un quadrante di forma circolare ed è in grado di comunicare con lo smartphone Android grazie ad una applicazione, anche se non è al momento in grado di mostrare le notifiche delle varie applicazioni. Serviranno 99 dollari, circa 92 euro, per acquistare PowerWatch su Indiegogo e le consegne partiranno da luglio del 2017.

Matrix Industries promette di sfruttare l’esperienza acquisita con Power Watch per creare anche auricolari alimentati con l’energia termica, oltre che protesi acustiche per aiutare le persone con problemi uditivi.