Samsung Pay è il servizio di pagamento tramite smartphone annunciato ufficialmente dall’azienda coreana nel corso delle scorse settimane, ma già noto a molti da diverso tempo. La differenza sostanziale tra questo servizio ed il principale rivale, Apple Pay, sta nel fatto che il secondo necessita, per funzionare, di sistemi dedicati per consentire agli acquirenti di pagare col proprio iPhone, mentre per quanto riguarda la proposta di Samsung, questa non necessiterà di alcuno strumento aggiuntivo e consentirà di pagare pressoché su tutti i POS già attualmente in dotazione a molti commercianti.

Se già questo basterà a far guadagnare punti alla soluzione di Samsung, l’azienda ha deciso di puntare in alto e di convincere quanti più commercianti possibili ad accettare i pagamenti tramite il servizio. Infatti, essa ha deciso di rimuovere completamente le tariffe standard, fissate all0 0,0015%, applicate a tutte le transazioni effettuate. In questo modo certamente non vi saranno motivi per non accettare questo metodo di pagamento che, di fatto, avrà (quasi) costo zero a carico dei commercianti.

Nei giorni scorsi, inoltre, Lee Jae-yong, il Vice Presidente della società coreana ha incontrato uno dei fondatori di PayPal. Probabilmente, possiamo supporre che le motivazioni principali fossero quelle di chiedere pareri a quest’ulitmo per poter sconfiggere con maggiore facilità la concorrenza. Nelle prossime settimane sapremo se Samsung è riuscita o meno nell’intento, ma viste le premesse siamo convinti che sarà difficile che ciò non accada. E voi pensate che Samsung riuscirà a battere Apple in questo campo? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!

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