In queste ore Samsung ha nominato un nuovo presidente per l’area mobile, il più giovane di sempre. Secondo gli analisti di mercato, la scelta di portare Roh Tae-moon, 51 anni, alla guida di un’area così importante deriva dall’ottimo lavoro che Roh ha svolto nel suo precedente lavoro, ovvero alla guida del team impegnato allo sviluppo dell’intera gamma Galaxy.

Il nuovo presidente ha conquistato la fiducia della dirigenza Samsung anche per le sue scelte legate al taglio dei costi per quanto riguarda lo sviluppo dei dispositivi mobile, una strategia che sta permettendo all’azienda sud coreana di competere ad armi pari anche con Huawei.

Samsung ha inoltre promosso a presidente Cheun Kyung-whoon, da tempo impegnato nel ramo network e responsabile della commercializzazione dei servizi 5G in Sud Corea. L’idea della compagnia è quella di facilitare la trasformazione del ramo network in uno degli asset principali dell’azienda.

Il nuovo presidente dovrà contrastare il crescente strapotere di Huawei nel mercato mobile

L’arrivo di Roh Tae-moon è quindi un modo per tentare di contenere Huawei e la crescente presenza del colosso cinese nel mercato mobile. Infatti, nonostante gli enormi problemi legati al blocco degli USA contro Huawei che ultimamente l’hanno anche portata a stringere un accordo con TomTom per sopperire alla mancanza di Google Maps, l’azienda cinese è lì lì per rubare il trono a Samsung come azienda leader del mercato.

Se la compagnia sud coreana si attesta come regina del mondo mobile con il 21%, Huawei con il 18% è sempre pronta a fare il balzo soprattutto se consideriamo la volontà dell’azienda cinese di portare sul mercato una nuova generazione di smartphone 5G a bassissimo prezzo.