Nel 2018 Samsung si è scoperta insensibile alle mode: è esplosa quella del notch senza travolgere alcun Galaxy, si è affermato il lettore di impronte nel display e anche in questo caso i Galaxy sono rimasti a debita distanza, ma quest’anno, a quanto pare, la musica è destinata a cambiare.

E non abbiate paura, voi che il notch non lo avete mai mandato giù: nessun pericolo che Samsung si converta alla classica tacca di dimensioni importanti nel momento in cui un po’ tutti i produttori stanno imboccando strade diverse. La musica dovrebbe cambiare per ciò che riguarda i sistemi di sblocco, e l’antipasto lo si avrà a breve con il lancio dei Galaxy S10 la cui presenza del lettore di impronte sotto al display non sembra essere in dubbio.

Caratteristica che ET News dà in arrivo anche sulla fascia media, nello specifico nei prossimi Galaxy A90, Galaxy A70 e Galaxy A50 attesi nel secondo trimestre dell’anno. Secondo la fonte coreana, Samsung avrebbe già individuato in Aegis Technology il fornitore degli scanner biometrici di tipo ottico, differentemente da Qualcomm che ha optato per gli ultrasonici. La produzione di massa, invece, sarà affidata a Partron e Mcnex.

È sensazione diffusa che i modelli della famiglia Galaxy A adotteranno in massa delle fotocamere posteriori con sensori 3D ToF, a tempo di volo.