Come abbiamo visto, Samsung Galaxy S10, Galaxy S10+ e Galaxy S10e stanno già ricevendo la prima beta della One UI 2.0 basata su Android 10: dopo un primo assaggio, andiamo a scoprire più nel dettaglio tutte le novità introdotte dal produttore in questa prima release.
Partiamo dalle gesture, già presenti su Android 9 Pie (non solo sui Galaxy S10) e ampliate in questa nuova One UI 2.0 con l’aggiunta di quelle di Google: basta effettuare uno swipe verso l’alto dal bordo inferiore per tornare alla home con una nuova animazione, mentre per accedere al multitasking è necessario scorrere verso l’alto e tenere premuto a “metà strada”; la gesture laterale per tornare indietro è invece molto simile a quella già offerta da One Hand Operation+, che potete installare dal Play Store già con Android 9 Pie.
Le impostazioni permettono di regolare la sensibilità di quest’ultima gesture, in modo da non incappare in frustranti comandi involontari. Per gli amanti dei tasti software o delle attuali gesture (swipe verso l’alto in corrispondenza dei tasti) niente paura: c’è la possibilità di scegliere.
Samsung ha modificato di nuovo l’interfaccia dell’applicazione Fotocamera. Con la One UI 2.0 non sono più visibili tutte le modalità al di sopra del pulsante di scatto, ma solo quelle ritenute principali (Foto, Video, Live Focus e Live Focus Video): le altre sono raggruppate alla voce “altro”. Se la cosa non vi piace, potete di fatto tornare alla precedente visualizzazione andando a selezionare manualmente le modalità che vi interessano nelle impostazioni.
Novità anche per lo zoom, come potete vedere nel terzo screenshot qui sopra: oltre a poterlo aumentare o diminuire manualmente con il pinch to zoom, potete utilizzare i pulsanti per passare più rapidamente a 0,5x (grandangolo), 1x, 2,0x e 10x.
Con Android 10, anche Samsung Galaxy S10 ottiene la funzione di registrazione dello schermo (presente nei quick settings), che include i suoni e tutto ciò che può eventualmente essere percepito dai microfoni, oltre a immortalare al contempo l’utilizzatore. Nelle impostazioni si può scegliere la qualità del video (tra 480p, 720p e 1080p), l’aggiunta o meno dei suoni e la dimensione della finestra per i video selfie.
Riguardo la ricarica, ora è possibile disabilitare la notifica che indica le informazioni su di essa, impostare un livello di carica personalizzato (tra il 30 e il 90%) per l’interruzione della ricarica inversa (Wireless PowerShare) e avere maggiori statistiche sulla batteria nella sezione Assistente dispositivo, che è stata rinnovata.
Come già anticipato qualche giorno fa, ci sono novità anche nell’attivazione della modalità a una mano, “provocate” dalle nuove gesture di Google: nel caso usiate i pulsanti software potete attivarla anche premendo due volte il tasto (non più tre come prima).
Con la One UI 2.0 fa capolino anche Benessere Digitale in versione migliorata, che include la focus mode per disabilitare le notifiche in modo da non perdere la concentrazione e nuovo parental control per verificare l’uso del telefono da parte dei bambini (con tanto di limitazione dello schermo acceso). Non dimentichiamoci della Dark Mode (non più Night Mode, per uniformarsi a Google), che ora è in grado di scurire persino lo sfondo per non infastidire gli occhi nelle ore notturne.
Capitolo sblocchi: la nuova One UI 2.0 permette di aggiungere un aspetto alternativo per lo sblocco facciale, in modo da aiutare lo smartphone nel caso di recente abbiate deciso di cambiare look, magari facendovi crescere la barba. Sempre nel menu dedicato al face unlock spunta una nuova opzione per forzare il telefono a sbloccarsi solo nel caso ci siano gli occhi aperti, rendendo lo sblocco più sicuro: al momento sembra un po’ “fare a cazzotti” con l’impostazione per lo sblocco rapido, ma siamo certi che il tutto sarà perfezionato nelle prossime settimane.
Le novità non finiscono qui e sono presenti tanti altri cambiamenti, anche minori: troviamo ad esempio un orologio e una data più piccoli, che fanno maggiore spazio ai quick settings (penalizzando però l’uso a una mano), nuove animazioni, nuova interfaccia per la regolazione del volume, nuovi effetti Edge Lighting, cambiamenti per alcune app di sistema (come il cestino nelle app Contatti e Archivio e ulteriori opzioni di conversione per la Calcolatrice).
Secondo quanti hanno avuto modo di provare questa One UI 2.0 con Android 10, per ora disponibile in Europa solo sui Samsung Galaxy S10, S10+ e S10e tedeschi, non si tratta di un enorme aggiornamento, ma la versione finale e stabile potrebbe anche disporre di tanti cambiamenti rispetto a questa versione; a proposito di stabilità le segnalazioni non citano particolari bug, ma sono stati riscontrati alcuni problemini nelle prestazioni quotidiane.
