Samsung è da tempo tra i produttori più attivi nel campo dei display flessibili ma il produttore sud coreano ha appena ottenuto un brevetto per un display flessibile di natura completamente diversa da quelli visti finora. Grazie ad una sorta di “muscolo” artificiale, il nuovo pannello è in grado di piegarsi da solo quando viene applicata una tensione.
Il nuovo display flessibile è realizzato in policarbonato, flessibile e resistente al calore, e dispone di uno strato in elastomero racchiuso fra due elettrodi. Applicando una opportuna tensione agli elettrodi l’elastomero provvederà a deformare il pannello flessibile secondo degli schemi predefiniti.
Samsung non ha spiegato quale potrebbe essere l’impiego di una simile tecnologia che potrebbe essere utilizzata in uno dei prossimi flagship del produttore sud coreano. Possiamo ipotizzare che il display flessibile possa adattarsi in caso di cadute mentre l’elastomero potrebbe aiutare lo schermo a piegarsi in maniera corretta, evitando rotture disastrose. In particolare eviterà che si pieghi esattamente a metà, curvandosi a sufficienza per permettere la realizzazione di uno smartphone pieghevole.
In questo modo potrebbe essere possibile realizzare un dispositivo con display da 8 pollici contenuto nelle dimensioni di uno da 5 pollici. I primi prodotti con questa tecnologia potrebbero essere presentati già nel corso del 2017, in particolare con Samsung Galaxy X.