Lo speaker smart con Bixby è uno di quei pochi prodotti sui cui Samsung ha apertamente riconosciuto di essere al lavoro e, stando a quanto emerso di recente, potrebbe presentarsi al debutto già ricco di funzioni interessanti.

Sebbene il Samsung Bixby Speaker sia un prodotto molto atteso, sia dagli appassionati che dalla stessa Samsung, finora non è stato protagonista di rumor o leak particolari. Ci si aspetta che il primo speaker con a bordo l’assistente virtuale di Samsung arrivi sul mercato nella seconda metà dell’anno, anche se, a tal proposito, non sono mancati report di segno contrario. Ad ogni modo, questi ultimi report potrebbero non essere stati particolarmente accurati, specie se rapportati alle informazioni recentemente apprese da SamMobile, secondo le quali il Bixby Speaker starebbe già prendendo forma come un device dotato di numerose feature, come in effetti la maggior parte dei dispositivi del colosso sudcoreano.

Samsung Bixby Speaker potrebbe avere fin da subito tante feature

Prima di tutto, le fonti di SamMobile riferiscono che il codename dello smart speaker di Samsung è Lux. Un nome in codice alquanto bizzarro per uno speaker, ma potrebbe ricollegarsi al fatto che il Bixby Speaker avrà anche un display.

In seconda battuta, pare che Samsung abbia optato per una serie di funzionalità basate su gesture, come ad esempio la possibilità del doppio tap per effettuare uno zoom o di “sfogliare” per scorrere un elenco. Per il momento non sono note altre informazioni in merito.

Per quanto riguarda invece la parte audio del device, la fonte di SamMobile afferma che il Bixby Speaker sarà un po’ come Google Home, ma con alcune funzionalità in più.

Una volta effettuato il set up iniziale, lo speaker di Samsung chiederà all’utente il suo servizio di musica preferito. Una delle opzioni sarà Spotify e non si può escludere la presenza del servizio musicale coreano Melon. Alla stregua di quanto è possibile fare con Google Home, gli utenti saranno in grado di riprodurre i contenuti musicali su più Bixby Speaker allo stesso tempo ed in stanze diverse, con inoltre la possibilità di modificare il volume di ciascuno speaker oppure di tutti quanti contemporaneamente.

Pare che Samsung stia anche lavorando sull’implementazione di una feature che consenta all’utente di modificare la direzione del suono emesso dallo speaker (manualmente oppure sfruttando quello che sembrerebbe essere un metodo di rilevamento automatico). Non ne è ancora chiaro il funzionamento, anche se Samsung potrebbe individuare la posizione dello smartphone dell’utente nella stanza tramite Wi-Fi beamforming. Potrebbero esserci anche dei sensori ad infrarossi, come suggerirebbe una richiesta di brevetto di Samsung. Pare che lo speaker sia anche capace di eseguire una serie di azioni al rilevamento dell’ingresso o dell’uscita dell’utente dalla stanza (magari rilevando la connessione o disconnessione dello smartphone dalla stessa rete Wi-Fi, ma è solo un’ipotesi).

Bixby avrà un’importanza fondamentale

Ovviamente nel funzionamento di Bixby Speaker avrà un ruolo di primaria importanza l’assistente virtuale di Samsung, verosimilmente nella versione 2.0. Secondo quanto emerso, il funzionamento sullo speaker sarà identico a quello sugli smartphone Samsung. Insomma, l’utente potrà risvegliare lo speaker con un “Hi Bixby” e chiedere informazioni sul meteo, o di creare un evento sul calendario o una sveglia, ovvero ancora di chiamare un Uber o ordinare un caffè allo Starbucks più vicino.

Sarà anche presente un’opzione per impedire ad altre persone di utilizzare il nostro Bixby Speaker, facendogli riconoscere solo la nostra voce. Funzionerebbe per cose come chiamate Bluetooth o cambiare la canzone in riproduzione tramite Spotify e probabilmente anche comandi per controllare altri smart device Samsung presenti in casa. La gestione del Samsung Bixby Speaker avverrà tramite l’app SmartThings.

Tornando un attimo indietro, sì: lo smart speaker Samsung sarà in grado di effettuare chiamate connettendosi via Bluetooth allo smartphone dell’utente (avrà comunque bisogno del permesso per accedere ai contatti). Il Bluetooth sarà uno dei possibili metodi per connettersi allo speaker, come già accade con Google Home e Amazon Echo.

Quando arriverà il nuovo Bixby Speaker?

Nulla di nuovo è emerso in merito alla data di lancio del nuovo Bixby Speaker: è una domanda alla quale soltanto Samsung potrebbe rispondere, sebbene si sia più volte accennato ad una possibile presentazione ufficiale accanto all’atteso e chiacchierato Galaxy Note 9. A dire il vero, per il momento, non è noto nemmeno il nome ufficiale del device e, ovviamente, tutte le informazioni in circolazione vanno considerate come dei semplici rumor.

Cosa vi aspettate dal primo speaker con Bixby di Samsung? Fatecelo sapere nel box dei commenti.

Vai a: Samsung Bixby Speaker potrebbe essere in grado di riconoscervi ancor prima di chiamarlo