Nelle scorse settimane erano circolate alcune voci relative alle performance di vendita di Samsung Galaxy S8 e Samsung Galaxy S8 Plus, che sarebbero state inferiori alle aspettative dopo il boom iniziale. In realtà secondo Samsung le vendite stanno procedendo a gonfie vele, tanto che avrebbero ampiamente superato quelle di Samsung Galaxy S7.

Lo riferisce, nel corso della pubblicazione dei dati di vendita relativi al secondo trimestre, la stessa Samsung, secondo cui Galaxy S8 Plus ha venduto più del fratello piccolo. Le vendite dei due flagship hanno contribuito ad aumentare i profitti della divisione mobile.

Nel frattempo il colosso sud coreano starebbe lavorando a due nuovi chipset realizzati con processo produttivo FinFET a 10 nanometri. Si tratterebbe dei modelli Exynos 7885 ed Exynos 9610, ovviamente destinati a due fasce di mercato differenti.

Exynos 7885 dovrebbe utilizzare una CPU hexa core, con due core ARM Cortex-A73 a 2,1 GHz e quattro core ARM Cortex-A53, con modem LTE e GPU Mali-G71 e potrebbe debuttare su Galaxy At 2018. Il SoC Exynos 9610 dovrebbe invece essere destinato alla fascia alta del mercato, con quattro core Cortex-A73 a 2,4 GHZ e quattro core Cortex-A53, modem LTE e GPU Mali-G71 e potrebbe già essere utilizzato su Galaxy Note 8.

Nel frattempo continua lo sviluppo dei nuovi chipset a 7 nanometri, di vitale importanza dopo l’abbandono di Qualcomm che ha trovato un accordo con TSMC. Samsung potrebbe però “consolarsi” con la produzione dei chipset A12 di Apple, realizzati proprio con processo produttivo a 7 nanometri. Il primo SoC Samsung a 7 nanometri potrebbe essere l’Exynos 9810 che potrebbe essere utilizzato su Galaxy S9 il prossimo anno.