La CyanogenMod è una versione custom di Android che viene sviluppata e distribuita da un team indipendente, e raggiunge decine di dispositivi che, senza di essa, non avrebbero alcuna possibilità di essere aggiornati.

L’esempio più lampante è il Galaxy S3, risuscitato dai morti proprio grazie a questa soluzione. Anche i fratelli maggiori Galaxy S4 e Galaxy S5 hanno potuto usufruire di questo aggiornamento. Non parliamo poi del Nexus 4, che quest’anno ha perso la possibilità di essere aggiornato in via ufficiale da Google, ma che grazie alla community molto numerosa che ha alle spalle, ha ricevuto Android Marshmallow sia tramite la CyanogenMod sia tramite altre ROM.

Non c’è dunque da stupirsi se anche il Nexus 10, prodotto da Samsung ben quattro anni fa, ha ottenuto l’ultima versione del robottino verde. Ovviamente tramite la CyanogenMod 13 ufficiale, che tuttavia è ancora in versione nightly, quindi presenta alcuni piccoli bug e instabilità (nulla di drammatico comunque).

E’ significativo che molti dei possessori di Nexus 10 non sentano la necessità di cambiare il proprio tablet: è vero, si parla di un dispositivo datato, il cui hardware non può reggere il confronto con i top di gamma attuali (qualcuno ha detto Pixel C?), ma che, grazie all’eccellente schermo (ricordiamo che è stato uno dei primi pannelli con definizione 2K ad essere utilizzati su un dispositivo mobile), è ancora ottimo per un uso multimediale e “da divano”.

Se avete un Nexus 10, dunque, affrettatevi ad installare la custom ROM, perché, ve lo possiamo assicurare, non ve ne pentirete.

Download CyanogenMod 13 per Nexus 10

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