Secondo un nuovo rapporto dalla Corea del Sud, Samsung avrebbe deciso di cambiare la vecchia metodologia di progettazione “Waterfall” in “Agile” in occasione dello sviluppo di Galaxy S7.

Il nuovo approccio potrebbe portare ad un risparmio di 1-2 mesi sul completamento dello sviluppo grazie alla divisione in moduli delle varie componenti del dispositivo che includono sistema operativo, software proprietario, fotocamera, SoC, RAM e molto altro.

Secondo la modalità “Agile”, il progetto viene testato e valutato ogni volta che un modulo finisce il suo sviluppo con il vantaggio di poter modificare in ogni momento anche il più piccolo errore o segnale di incompatibilità.

Il modello “Waterfall”, adottato fino ad ora, seguiva regole più austere per ogni singola divisione di sviluppo e, una volta solcato un avanzamento del progetto, non si poteva tornare più indietro, pena l‘annullamento di alcune funzioni come in Galaxy Note 3.

Se questa metodologia di progettazione “Agile” dovesse essere confermata, potremmo vedere il nuovo Galaxy S7 concluso per Dicembre 2015 e pronto alla commercializzazione per i primi mesi del 2016. 

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