Durante l’ultimo periodo finanziario del 2018 il mercato degli smartphone è cresciuto di un irrisorio 0,1% rispetto al quarto trimestre dell’anno precedente. È la sentenza dell’analisi condotta da Gartner, che mette a nudo una stagnazione ampiamente annunciata e destinata a protrarsi anche nell’anno in corso.

Andando più nel dettaglio, ad accusare il calo maggiore tra i leader del mercato è Apple, passata dal 17,9% di market share del Q4 2017 al 15,8%. In soldoni quasi 10 milioni di iPhone in meno. Nel panorama Android invece ad andar peggio è Samsung, che nonostante il meno 0,9% da periodo a periodo (4 milioni le unità rimaste in magazzino) mantiene la vetta della classifica.

Impressionante invece la performance messa a segno dal gruppo Huawei, in netta controtendenza rispetto all’andamento del mercato: se nel Q4 2017 possedeva il 10,8% del mercato, nel quarto trimestre del 2018 è passata al 14,8% piazzando la bellezza di 16 milioni di smartphone in più. Il terzo posto, quindi, sta stretto alla compagine di Shenzhen che, come confermato a più riprese dai suoi condottieri, coltiva da tempo obiettivi parecchio ambiziosi.

Sostanziosa invece la flessione di Samsung se si guarda alla classifica che tiene conto dell’intero 2018: la quota di mercato ottenuta è stata del 19%, in netto calo rispetto al 20,9% del 2017. Cala, meno, anche Apple, ma ancora una volta è il gruppo Huawei a sorprendere. In positivo, neanche a dirlo: dal 9,8% del 2017 si è passati al 13% del 2018, con 203 milioni di unità spedite.