Recensione Huawei P Smart+ 2019 – No, non avete le traveggole, questo è un nuovo Huawei di fascia medio-bassa, che si chiama quasi come il Huawei P Smart 2019 che abbiamo visto verso fine gennaio, ma con un Plus o “+”che ci indica, appunto, qualcosa di nuovo.

Huawei P Smart + 2019 è quindi un fratello gemello del suo predecessore, con però un comparto fotografico rinnovato e migliorato, e un prezzo di listino che è rimasto praticamente lo stesso, ci vogliono infatti 259 Euro per portarselo a casa, a fronte dei 249 Euro di P Smart 2019.

A questo punto la sovrapposizione sul mercato è evidente ma poco male, è una scelta in più per gli utenti, vediamo però nella recensione di Huawei P Smart+ 2019 verso quale sia meglio orientarsi.

Video recensione di Huawei P Smart+ 2019

Hardware & Connettività

Huawei P Smart+ 2019 ricalca quasi del tutto la scheda tecnica del suo fratello P Smart 2019, troviamo un processore Kirin 710, 3 GB di RAM, 64 GB di memoria interna espandibile tramite microSD. Rimangono purtroppo memorie piuttosto lente che condizionano le prestazioni generali del dispositivo.

La dotazione di sensori è completa e prevede accelerometro, giroscopio, magnetometro, sensore di luminosità e di prossimità, non manca anche il LED di notifica.
Nella parte posteriore trova posto un rapido lettore di impronte digitali.

Sul fronte connettività lo smartphone si affida allo scambio dati 4G+ fino a 600 Mbps, il WiFi è a doppia banda mentre purtroppo il Bluetooth è ancora in versione 4.2
Disappunto anche per la porta di ricarica e collegamento con PC che è di tipo micro USB, così come per l’assenza del chip NFC. Presenti sia GPS che radio FM.

Le prestazioni non sono in assoluto il punto forte di Huawei P Smart+ 2019, fin da subito lo smartphone ci è sembrato un po’ lento nell’aprire le applicazioni e nell’esecuzione dei programmi più complessi.
Probabilmente sono le memorie eMMC5 ad appesantire il  sistema, dal momento che abbiamo già incontrato diversi dispositivi Huawei più reattivi con lo stesso processore.

Nessun problema per quanto riguarda la connettività e la ricezione del segnale, nel nostro periodo di test non abbiamo riscontrato malfunzionamenti o limiti, a di là delle lacune hardware che abbiamo già evidenziato.

Ergonomia, Design & Materiali

Non cambia nulla sul design tra P Smart 2019 e il Plus, gradevole soprattutto sulla parte posteriore con riflessi di luce accattivanti nonostante tutta la scocca sia in plastica.
Anteriormente il display è ampio ed interrotto solo da un piccolo notch a goccia, non sono comunque particolarmente sottili le cornici, soprattutto sulla parte inferiore.

In mano si tiene discretamente bene, non scivola e l’impugnatura è agevolata dai bordi curvi, le dimensioni però sono importanti (155,2 x 73,4 x 8,0 mm) e davvero al limite per l’usabilità ad una mano.
La sensazione al tatto non è delle migliori, Huawei P Smart+ 2019 sa un po’ di “plasticoso”, tuttavia il peso di 160 grammi compensa questo effetto conferendogli un buon feedback di solidità.

Chiaramente non c’è alcun tipo di certificazione di resistenza ad acqua e polvere, inoltre vogliamo sottolineare che la plastica lucida della back cover ha una preoccupante tendenza a riempirsi di graffi in poco tempo e anche con un utilizzo premuroso.

Display, Audio & Multimedia

Il display di Huawei P Smart+ 2019 è un LCD IPS da 6,21 pollici con risoluzione FullHD e rapporto di forma di 18,5:9.
La qualità è discreta, pecca un filo di luminosità massima anche se all’aperto la leggibilità è buona grazie al software che modifica i colori rendendoli più accesi.

Complessivamente comunque si tratta di una buona unità, gli angoli di visuale sono ampi e i colori ben tarati, al netto di un nero davvero poco profondo a luminosità superiore al 50%.

Sul comparto multimediale viene sfruttato il singolo speaker posizionato in basso, con una potenza e qualità sufficienti, buone notizie invece per l’ascolto di musica e le chiamate visto che è presente la porta jack audio da 3,5 mm.

Fotocamera

Il pacchetto fotografico è l’evoluzione più grande che c’è stata tra il modello base e Huawei P Smart+ 2019, troviamo infatti un nuovo sensore principale da 24 MP, associato ad un’obiettivo standard F/1.8 non stabilizzato; è stata poi aggiunta una fotocamera ultra wide da 16 MP e infine il classico sensore di profondità da 8 MP.
Anteriormente nessuna variazione, c’è infatti un singolo sensore da 8 MP a fuoco fisso.

Le foto vengono abbastanza bene e la grandangolare offre quella flessibilità in più che fa sempre comodo.
Di giorno i colori sono ben bilanciati, c’è solo un po’ troppa enfasi sui contrasti e talvolta poca saturazione, basta però attivare il riconoscimento delle scene con AI per migliorare (fin troppo) la presenza di colore.

In notturna la qualità scende velocemente ma rimane comunque più alta del P Smart 2019 standard, stesso discorso anche per foto in modalità ritratto.
Nulla da segnalare sui selfie, non un granché purtroppo ma in linea con la fascia di mercato, idem sui video per i quali bisogna rimanere sul FullHD a 30 fps per ottenere immagini un minimo stabilizzate.

Batteria & Autonomia

Buone notizie, Huawei P Smart+ 2019 dura un’eternità, condivide la stessa batteria da 3400 mAh vista sul predecessore, ma negli ultimi mesi il software è stato aggiustato e solo ora riesce a rendere al massimo delle potenzialità.

Vi troverete ad utilizzarlo senza grossi problemi per un paio di giorni, con almeno 6 ore di display attivo.
L’altra faccia della medaglia è un multitasking praticamente inesistente, dal momento che le app vengono chiuse non appena si ritorna alla home, si risparmia batteria e vengono migliorate le perfomance, ma l’esperienza di utilizzo risultante è adatta solo a chi non ha grosse pretese.

Software

Con la recensione di Huawei P Smart+ 2019 arriviamo a parlare di software, ovvero della EMUI 9.01 basata su Android 9.0 Pie, la conosciamo benissimo e su questo smartphone non ci sono particolari novità da segnalare, se non l’assenza di “spazio privato”una feature di cui sentirete la mancanza se siete stati utenti Huawei/Honor in passato.

Per il resto le solite (tante) funzioni progettate da Huawei e una grafica che ormai andrebbe ammodernata, va detto che su uno smartphone di fascia bassa come questo, fanno sempre un’ottima impressione le numerose funzionalità avanzate, dalle gesture al controllo della privacy, passando per risparmio energetico e digital wellbeing.

Non manca anche una buona dose di app preinstallate, mai fastidiose e in ogni caso disinstallabili.
Nel seguente video abbiamo analizzato tutte le possibilità offerte dalla EMUI 9.0.

In conclusione

Concludiamo la recensione di Huawei P Smart+ 2019, proposto a 259 Euro di listino e già disponibile all’acquisto.

Nel complesso si tratta di un buon device, capace di dare un’esperienza di utilizzo completa e di buon livello a 360 gradi.
Non dovete però avere grosse pretese sulle performance e sarete obbligati a chiudere un occhio su alcuni dettagli, come la porta microUSB, il Bluetooth in versione 4.2 e l’assenza di chip NFC.

Per questi motivi ve lo consigliamo solo sotto i 200 Euro, ma siamo sicuri che non dovrete aspettare molto perché il prezzo faccia il suo corso.
In tutti i casi è da preferire al fratello minore Huawei P Smart 2019 (recensione), che costa uguale ma è inferiore sul comparto fotografico e a questo punto perde un po’ di senso a meno che non si riesca a trovare a prezzi stracciati.

Pagella

7.6
Display
8.0
Ergonomia
7.0
Hardware
8.8
Software
8.5
Batteria
7.5
Fotocamera
8.4
Qualità/prezzo
7.0
Materiali
7.5
Audio
7.5
Esperienza Utente
7.5