Tango sta facendo i primi passi nel mondo “hi-tech di massa” grazie alla presentazione di Lenovo PHAB2 Pro, un nuovo phablet con processore Qualcomm Snapdragon 652 e numerosi sensori che gli permettono di sfruttare tutte le potenzialità della realtà aumentata.

La famosa azienda californiana sarebbe intenzionata ad aggiungere altri SoC alla lista di quelli compatibili con Tango, a partire da Snapdragon 820. Il chipset, infatti, sarebbe già pronto ad ospitare tale carico computazionale e potrebbe persino gestire meglio operazioni come il tracciamento in tempo reale della posizione, il rendering degli oggetti e molto altro.

I nuovi processori della serie 600 e 800, similmente a 820, potranno essere utilizzati fin da subito nell’elaborazione dei dati da tutti e cinque i sensori necessari per sfruttare Tango: giroscopio, accelerometro e le tre fotocamere.

Questa mossa porta senza dubbio un passo in avanti la realtà aumentata e potrebbe facilmente suggerire l’arrivo di nuovi di dispositivi compatibili con Tango entro la fine dell’anno. Non è escluso, inoltre, che anche futuri processori MediaTek o Exynos possano avere le stesse potenzialità.