Ultimamente abbiamo parlato spesso di Jide, azienda che è riuscita a farsi conoscere nel mondo della tecnologia nel giro di un anno, grazie alla creazione di Remix OS, una versione di Android modificata per renderla simile ad una release “desktop”. Proprio qualche giorno fa vi abbiamo dato qualche indicazione su come installare il sistema operativo sul vostro PC (qui trovate la nostra prova).

La rapida crescita di Jide non è passata inosservata neanche tra le aziende del settore, e dopo alcune voci (non sappiamo quanto attendibili) riguardo un interesse da parte di Microsoft, veniamo a conoscenza che la compagnia abbia appena stretto una partnership con Qualcomm. L’accordo, siglato durante il CES 2016, prevede la nascita di una nuova generazione di portatili, sia “a conchiglia” (clamshell) sia tablet 2-in-1. Il primo modello creato è un tablet con tastiera dock annessa dotato di Remix OS 2.0 e SoC Qualcomm Snapdragon 810, l’ultimo commercializzato dall’azienda californiana (in attesa dell’820): questo per cercare di competere (almeno come prestazioni) con i Surface e gli altri modelli dotati di processori Intel e Windows 10.

I dispositivi frutto della collaborazione avranno tutti una ottima autonomia, eccellenti prestazioni per quanto riguarda la grafica 3D e moduli 4G integrati, ma non verranno prodotti direttamente dalle due aziende: Qualcomm e Jide si limiteranno a fornire (a produttori cinesi probabilmente) tutti gli strumenti per la realizzazione dei device cercando di mantenere i prezzi accessibili (la licenza di Remix OS è gratuita).

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Le uniche complicazioni potrebbero sorgere per Qualcomm, in quanto l’azienda risulta già impegnata con la partnership con Microsoft per i tablet Windows 10 e con Allwinner per i tablet low-cost cinesi.

Sicuramente si tratta di un inizio promettente per Jide e il suo Remix OS, staremo a vedere se in futuro l’azienda riuscirà definitivamente ad emergere.

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