pochi giorni dalla “dichiarazione di indipendenza” POCO torna a farsi sentire, in vista del lancio del suo prossimo smartphone A parlare è C Manmohan, General Manager in India del brand, che si troverà in diretta competizione con Xiaomi e Redmi, mantenendo però la filosofia che ha accompagnato POCOPHONE F1.

Nonostante i due rivali “interni” siano decisamente forti sul mercato, POCO è convinta di riuscire a raggiungere il successo differenziando la propria offerta, in linea con il pensiero “tutto quello che vuoi, niente che tu non voglia“, applicato con il primo smartphone della compagnia.

In realtà ci sarà ancora un legame con Xiaomi, che continuerà a fornire i server per la gestione dei dati e offrirà il servizio post-vendita. POCO potrà invece contare su un proprio team di sviluppo, un team dedicato alle vendite e uno pronto a occuparsi del marketing.

I nuovi smartphone continueranno a utilizzare MIUI for POCO e il distacco tra le due compagnie non sarà immediato e brutale. Manmohan conferma che i prossimi dispositivi non saranno molto diversi dal precedente, per non deludere i POCO Fan (altro modello ereditato da Xiaomi) con i quali i rapporti sono molto stretti.

Inevitabile una competizione con Xiaomi sui prezzi, già a partire da POCO F2 che utilizzerà un chipset di fascia alta pur mantenendo un incredibile rapporto prezzo/prestazioni e che potrebbe debuttare prima della primavera. Il dirigente chiude infine con una dovuta precisazione: l’indipendenza del brand POCO è relativa esclusivamente al mercato indiano, mentre nel resto del mondo POCOPHONE continuerà a essere posseduta e controllata da Xiaomi.