Dopo il giudizio entusiastico di DxOMark, che ha assegnato 111 punti alla tripla fotocamera posteriore di OnePlus 7 Pro, gli utenti si aspettavano una qualità quasi eccelsa, ma le prove sul campo e le recensioni non sono state dello stesso parere.

La nota compagnia che da tempo analizza la qualità fotografica degli smartphone afferma di aver utilizzato un firmware diverso da quello rilasciato agli utenti, informazione smentita da OnePlus secondo cui il software utilizzato è il medesimo. Come sempre la verità sta nel mezzo, e lo conferma Zack Zhang, product manager della compagnia cinese.

“Quando gli utenti hanno iniziato a ricevere il dispositivo, con il software che ci aveva procurato ottimi voti, i risultati non hanno rispecchiato le loro aspettative. Le foto avrebbero dovuto essere naturali e di buon livello, in teoria, ma allo stesso tempo attraenti a livello visivo. Non abbiamo fatto un buon lavoro nel bilanciamento di questi due aspetti.“

È stato dunque necessario ascoltare gli utenti, raccogliere i feedback e intervenire sull’algoritmo fotografici per migliorarlo e ottenere risultati più consoni con le aspettative. Per OnePlus quello fotografico è un settore poco esplorato in precedenza. la compagnia cinese ha puntato soprattutto sulle prestazioni e sul prezzo, inserendo fotocamere di buona qualità ma senza puntare a particolari ottimizzazioni.

Zhang ammette che fino alla generazione attuale OnePlus è andata un po’a tentativi, cercando di trovare diversi approcci per cercare di seguire i trend, senza però intraprendere una strada precisa. Con OnePlus 7 Pro invece sembra essere stata fatta una scelta precisa, che differisce da quelle di Huawei e Google.

La modalità notturna, ad esempio, non è pensata per scattare foto al buio o quasi, ma per migliorare la qualità di quelle scattate con una quantità decente di luce. L’intelligenza artificiale non è utilizzata per la regolazione dei parametri di scatto, ma per migliorare le funzioni HDR e Nightscape.

OnePlus ammette quindi di avere ancora molto da fare per realizzare un camera phone di ottimo livello e non si vergogna di voler imparare dai migliori in questo settore, Huawei e Google.