Ha sollevato un polverone la recente notizia secondo cui OnePlus ha memorizzato dati sensibili all’insaputa dei propri utenti. Una prima dichiarazione chiarificatrice da parte della società è tempestivamente arrivata a noi (e la potete leggere all’interno dell’articolo dedicato), ma in queste ore i concetti sono stati ribaditi e argomentati ulteriormente sul forum dell’azienda per mano del cofondatore Carl Pei.

La “linea difensiva” di OnePlus è piuttosto chiara: viene demandata all’utente la facoltà di condividere o bloccare il flusso di determinate informazioni sui server dell’azienda, tramite la voce Iscriviti allo User Experience Program presente nel menù Impostazioni – Avanzate. Carl Pei tiene a specificare come in nessun caso siano stati ceduti dati a soggetti esterni alla vicenda.

D’altro canto è innegabile come non venga indicato cosa comporti l’adesione al programma, quindi l’utente è costretto ad una scelta “al buio”. Pei a tal proposito ha affermato che è intenzione di OnePlus invertire la rotta entro fine mese, fornendo agli utenti delle informazioni meglio esaustive in modo da prendere la scelta più giusta e consapevole possibile.

Inoltre – conclude – vorremmo precisare che non raccoglieremo più numeri di telefono, indirizzi MAC e informazioni sulle reti Wi-Fi.

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