Com’era facile da immaginare, il lancio americano di OnePlus 6T nei listini T-Mobile si è rivelato un grosso affare per la giovane compagnia cinese, che ha incrementato le vendite del 249% rispetto a OnePlus 6. Di questo e di altro ha parlato il CEO Pete Lau con PCMag.

Lau ha affrontato l’argomento della mancanza dell’ingresso per il jack audio da 3,5 mm: “È stata una scelta dolorosa, ma non possiamo accontentare tutti. Nonostante l’assenza, le vendite ci danno ragione”.

La chiacchierata è proseguita sull’eventualità che OnePlus lanci uno smartphone più compatto. Il CEO non ha chiuso all’idea, ammesso che si riesca a garantire una buona autonomia con una batteria giocoforza meno capace. “Il mercato accoglierebbe bene uno smartphone più piccolo, ma di contro l’industria degli accumulatori non ha compiuto grossi passi in avanti negli ultimi tempi“.

E dopo l’annuncio congiunto con Qualcomm sul 5G – che ha generato anche una gaffe… – non poteva mancare un passaggio sul tema. Lau ha confermato i piani per lanciare lo smartphone 5G in Europa al fianco dell’operatore inglese EE e ha detto di ispirarsi ad Apple e BlackBerry per migliorare la sicurezza della nuova tecnologia.

La chiusura è sulla TV a marchio OnePlus, che è nei pensieri del team ma per la quale ancora non esistono tempistiche per il debutto.