Il mercato smartphone è in continua espansione e in continua evoluzione. L’ingresso di nuove aziende al suo interno sta aumenta esponenzialmente il numero di smartphone disponibili all’acquisto e creando sempre nuove sfide fra i competitor. Questo fenomeno – che ha portato alla “morte” del marchio Nokia per gli smartphone Microsoft – è stato il trampolino di lancio per HMD Global che, sfruttando la fama del brand finlandese, è riuscita a proporre dei propri dispositivi e farli affermare sia grazie alle loro potenziali che all’effetto nostalgia.

Questi nuovi Nokia, mossi dal sistema operativo Android e presentati per la prima volta al Mobile World Congress di Barcellona 2017, hanno avuto una graduale crescita di popolarità portando il loro market share a ottimi livelli, considerando il loro tardivo ingresso nel mercato. Secondo uno studio condotto da Counterpoint, infatti, HMD Global nel corso del Q2 2018 è riuscita a posizionarsi nella Top 5 (seppur in ultima posizione) delle aziende che hanno spedito smartphone sul territorio europeo.

Gli smartphone Nokia sembrerebbero aver conquistato il 2% degli europei, andando a superare altre famose case quali Sony e LG. Sul podio, però, restano sempre gli stessi nomi: Samsung col 31%, Huawei col 21% e Apple al 17%. Interessante osservare anche la presenza di Xiaomi al quarto posto col 5%.

Ma, lasciando un po’ da parte gli smartphone, troviamo che HMD Global sta dominando diversi continenti grazie ai suoi feature phone. I Nokia 8110 e 3310 sembrano aver conquistato le persone ottenendo il primo posto sia in Europa che in buona parte dell’Asia, rispettivamente col 37% e 20%. La loro presenza si fa sentire anche in altre aree geografiche, posizionandosi però fra la seconda e la terza posizione con un market share variabile dall’8% a 18%.

Nonostante i nuovi Nokia, sia Android che feature phone, non abbiano ancora compiuto il secondo anno di vita, la casa sta già riuscendo a crearsi una propria fama e clientela. Il market share prodotto in questi mesi potrà – probabilmente – crescere portando così la sfida fra le case produttrici a nuovi livelli. E voi cosa ne pensate del lavoro di HMD Global di questi mesi? Fatecelo sapere nel box dei commenti!