Il piano WiFi4EU dell’Unione Europea è in partenza e compie passi avanti: la Commissione Europea ha infatti lanciato un programma di sovvenzioni per portare il WiFi pubblico nei comuni europei, Italia compresa. Scopriamo qualche dettaglio in più.

I contributi forniti andranno a coprire fino al 100% delle infrastrutture necessarie, mentre l’abbonamento all’operatore e la manutenzione riguarderanno gli enti pubblici. Sono 120 i milioni di euro stanziati per l’iniziativa e si prevede che entro il 2020 questi potranno sostenere tra i 6000 e gli 8000 comuni, con voucher di valore massimo di 15.000 euro. Ciascun comune avrà un buono soltanto e installerà gli hotspot Wi-Fi in aree dove non risulta già presente una connettività gratuita.

I comuni dovranno fare domanda online, compilando un modulo con il quale spiega il numero di hotspot che vuole installare (più rientrano nel budget di 15.000 euro meglio è): entro la fine del mese di febbraio dovremmo già giungere alla seconda fase di registrazione, ammesso che i tempi vengano rispettati.

Cambium Networks è pronta a supportare i comuni italiani: le specifiche tecniche indicate (standard 802.11ac Wave 1, supporto 802.1x , capacità di gestire almeno 3 SSID, poter supportare senza nessun problema di rendimento almeno 50 utenti) vengono infatti pienamente rispettate dai prodotti dell’azienda.

Marco Oliveri, Regional Sales Manager per l’Italia di Cambium Networks, ha così commentato:

“Si tratta di una opportunità imperdibile. Il Wi-Fi pubblico trova nel piano WIFI4EU una occasione di crescita che il nostro paese non deve perdere. Grazie al nuovo portafoglio prodotti dedicato all’Enterprise Wi-Fi, il nostro canale è pronto a mettere in campo la migliore tecnologia oggi disponibile e tutta la sua competenza ed esperienza per supportare i comuni che vorranno partecipare ai bandi.”

Il programma WiFi4EU prosegue dunque (per ulteriori informazioni). Riusciremo a raggiungere buoni risultati anche in Italia? Staremo a vedere.