Patente sospesa fino a 3 mesi per chi viene pizzicato alla guida mentre utilizza lo smartphone o altro dispositivo elettronico, fin dalla prima sanzione; in caso di recidiva si raddoppia, arrivando a 6 mesi. Questo secondo il nuovo emendamento approvato nella giornata di ieri dal presidente della Commissione Trasporti della Camera al disegno di legge sulle modifiche all’articolo 173 del codice della strada.

L’emendamento va quindi a modificare la misura originaria che prevedeva la sospensione solamente alla seconda infrazione rilevata nell’arco di due anni; secondo il parlamentare del PD Michele Meta questo è volto a “risolvere l’odiosa e pericolosa abitudine degli italiani di usare il telefono cellulare alla guida”.

È d’accordo anche Riccardo Nencini, vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che sostiene come fosse “doveroso assumere una posizione più rigida per limitare l’uso di smartphone e dispositivi elettronici, oggi prima causa di incidenti anche mortali sulle strade“.

Oltre alla immediata sospensione della patente, la nuova linea dura prevede il raddoppio delle sanzioni, che arrivano fino a 1294 euro (2588 euro per la seconda volta), e la decurtazione di 5 punti per la prima volta e 10 per la seconda.

Siete d’accordo con questo inasprimento delle sanzioni per chi utilizza il telefono durante la guida?