I selfie non sempre immortalano un sorriso perché, talvolta, sono la causa di morte di alcune persone che hanno scattato degli autoscatti in circostanze pericolose.

Secondo uno studio statistico eseguito dall’università statunitense Carnegie Mellon University in collaborazione con alcune università indiane, le morti causate dagli autoscatti fino al mese di settembre 2016 ammontano a 127. L’India primeggia in questa macabra classifica in quanto il 60% dei casi si è verificato nello stesso paese, il quale ha registrato 76 morti dovute al selfie. Negli Stati Uniti, invece, i casi accertati sono pari a 8 e sono quantificati con una percentuale del 6,3%.

Di seguito la classifica dei paesi che hanno registrato più decessi dovuti ai selfie:

Di seguito, invece, vengono riportate le maggiori cause di decesso, tra cui troviamo l’altezza, l’acqua e i treni:

Chiunque scatta, quotidianamente, dei selfie per inviarli ad amici, partner, genitori e per condividere un momento particolare e gioioso sui propri social network. Questo strumento, talvolta, può essere diabolico e causare, nei casi peggiori, la morte dell’utente, per cui occorre sempre fare attenzione e scattare gli autoscatti in totale sicurezza per non mettere a repentaglio la propria salute e quella degli altri.

Cosa ne pensate?