Il Nextbit Robin è certamente uno smartphone che si differenzia dal resto degli smartphone Android: la sua combinazione di colori e linee geometriche regolari ma soprattutto per le sue capacità. Progettato da Scott Croyle, ex capo del team di design di HTC, il Nextbit Robin rappresenta l’impegno utilizzato per sviluppare qualcosa di semplice ma allo stesso tempo innovativo.

Scott Croyle, intervistato da The Verge, ha espresso il suo entusiasmo e la sua soddisfazione relativa al progetto Nextbit Robin.

Si cercano di nascondere le sue capacità tecnologiche piuttosto che utilizzarle per impressionare gli utenti. Si tratta di uno smartphone che promette di essere un po’ più “smart” rispetto alla concorrenza: infatti avrà degli automatismi integrati mai visti prima.

Tra le sue funzioni, il Robin riesce ad eseguire dei backup delle applicazioni in disuso e delle foto meno preferite presenti sul telefono in perfetta autonomia salvando il tutto in un cloud storage, il tutto senza l’intervento dell’utente.

Il Nextbit Robin arriverà il 16 febbraio per i primi sostenitori ed ulteriori preordini saranno possibili fino al 15 gennaio.

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