Tizen, Tizen, Tizen… Quello che potrebbe essere il punto di svolta per Samsung viene in realtà rimandato da anni, ormai, nell’attesa di non si capisce bene cosa. Dopo il rinvio ufficiale del lancio del Samsung Z in Russia, Tizen è a rischio: secondo fonti interne alla compagnia, Samsung starebbe pensando di eliminare del tutto il Samsung Z per far posto a dispositivi di fascia bassa.

La motivazione di questa scelta sarebbe da cercare nella fortissima competizione con cui Samsung si sta confrontando: Xiaomi l’ha superata in Cina e MicroMax (forse) in India, dunque produrre dispositivi dal prezzo accessibile che diffondano ancor di più il marchio Samsung è un elemento vitale in questo momento per l’azienda coreana.

D’altronde utilizzare Android non è pensabile: la TouchWiz è decisamente pesante e produrre dispositivi dalle caratteristiche contenute e dalle prestazioni mediamente elevate non è un’opzione realistica. Tizen, di contro, può funzionare su dispositivi con appena 256MB di RAM senza problemi.

Sembra che Samsung sia ferma al palo, aspettando che qualcosa succeda. Aspettare Godot si risolve sempre, però, in un nulla di fatto. Speriamo quindi che Samsung si renda conto che non deve aspettare nessun Godot.

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