Sono parecchie le gesture implementate nel corso degli anni dai vari produttori di smartphone, dal semplice tocco con un dito allo swipe, passando per il knock, il tocco effettuato con le nocche. Qexxo prova a semplificarci la vita con una soluzione in grado di riconoscere i vari tocchi e comportarsi di conseguenza.

Huawei, ad esempio, ha introdotto KnuckleSense nei nuovi flagship, permettendo di eseguire certe operazioni con le nocche, ma si tratta di una soluzione limitata a pochi modelli. FingerSense, la soluzione ideata da Qexxo, è in grado di capire il tocco, che si tratti della punta delle dita o delle nocche, unghie o stilo.

A seconda del tocco sarà quindi possibile eseguire determinate operazioni, come un doppio knock per lo screenshot, selezionare del testo con le nocche senza dover toccare e tenere premuto, usare le unghie per sparare un un action game e molto altro ancora. FingerSense non richiede nessun hardware particolare per funzionare, riconoscendo tre diverse aree delle vostre dita e due delle stilo (punta ed eventuale gommino).

Qualsiasi produttore interessato ad integrare FingerSense nei propri dispositivi potrà contattare Qexxo per ottenere la necessaria licenza d’uso, senza dover progettare hardware aggiuntivo.

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