Il Google Play Store offre una vasta quantità di applicazioni ai suoi utenti per un ammontare che supera i due milioni. Nonostante questo dato non tutti gli utenti che scaricano un’applicazione decidono di continuare ad utilizzarla ma, al contrario, la disinstallano dopo il primo utilizzo. La percentuale di questi utenti ammonta a circa il 23%, ossia circa una persona su quattro.

L’analisi statistica è stata eseguita dalla società di ricerca Localytics, la quale ha eseguito lo studio su un campione di 37.000 applicazioni e ha analizzato il comportamento degli utenti dopo aver scaricato le medesime. L’aspetto interessante riguarda il tasso di fidelizzazione degli utenti, aumentato dal 34% del 2015 al 38% del 2016. Questo tasso di fidelizzazione è stato calcolato sulla base di un numero di utilizzi minimo dell’applicazione oggetto di analisi fissato ad 11.

Il dato che fa più preoccupare è, sicuramente, quello riguardante la percentuale di persone che disinstalla le applicazioni dopo il primo utilizzo. Quest’ultima, pari al 20% nel 2015, nel corso del 2016 è aumentata al 23% il che significa che circa un utente su quattro abbandona le applicazioni dopo l’installazione. Localytics, inoltre, fa una distinzione tra le persone che disinstallano le applicazioni dopo aver visualizzato una notifica push della stessa e tra quelle che le disinstallano nonostante non siano presenti le notifiche in questione: i primi vengono quantificati con una percentuale del 17% mentre i secondi sono circa il 26%.

Cosa ne pensate di questi risultati? Voi dopo quanti utilizzi disinstallate un’applicazione che non ritenete utilissima?

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