A distanza di oltre un anno dall’avvio della controversia legale che vede contrapposte FitbitJawbone, la prima ha deciso di ritirarsi a causa della grave situazione finanziaria in cui versa la compagnia concorrente. Secondo Fitbit la compagnia rivale sarebbe sull’orlo della bancarotta o sarebbe prossima alla condizione di default, situazione che definisce l’incapacità di assolvere ai propri obblighi fiscali.

Da parecchio tempo Jawbone ha smesso di commercializzare i propri dispositivi indossabili e non rappresenta dunque una minaccia per Fitbit che avrebbe dunque deciso di soprassedere. Nella nota pubblicata da Fitbit si fa inoltre riferimento all’incapacità da parte di Jawbone di continuare a operare sul mercato, non solo quello degli indossabili.

Sembra dunque inutile accanirsi contro un avversario già in ginocchio e che probabilmente non ha nemmeno le risorse per affrontare un’azione legale e per pagare una eventuale multa. Per Fitbit rimane comunque la soddisfazione di essere, secondo gli ultimi dati pubblicati da IDC, leader incontrastato del mercato degli indossabili, davanti a Xiaomi e Garmin.