Dopo il recente Google I/O, nel quale Google ha mostrato quello che dovrebbe essere l’aspetto definitivo di Project Ara, molti utenti che lo aspettavano con ansia sono rimasti delusi nel vedere la piega presa dal progetto, con la tanto decantata modularità ridotta alla possibilità di sostituire solo alcuni componenti.
Lo stesso ideatore del concetto alla base di Project Ara ha criticato pesantemente le scelte effettuate da Big G, che ha dovuto fare i conti con alcuni problemi di difficile soluzione. A riportare l’interesse verso gli smartphone modulari ci pensa il sito “Designed by Hege”, già autore in passato di alcuni concept molto interessanti.
THOR è un concept di come potrebbe essere realmente uno smartphone modulare, realizzato in tre diversi formati per ospitare display da 4,7, 5 e 5,5 pollici, con la possibilità di sostituire qualsiasi componente, perfino il design del frontale dello smartphone, con pulsanti capacitivi, fotocamere e speaker a seconda dei propri gusti.
Si tratta ovviamente di un concept che con ogni probabilità non sarà mai realizzato ma se fosse in qualche modo ripreso da qualche colosso della tecnologia potrebbe davvero rappresentare una svolta epocale in un mercato dove l’innovazione è scesa ai minimi termini e la stagnazione rischia di far collassare molti produttori.
Cosa ne pensate di THOR? Potrebbe essere lo smartphone del futuro o come ha dimostrato Google la tecnologia attuale non è ancora in grado di risolvere molti limiti? Fateci sapere la vostra opinione nel box dei commenti.