A un anno dalla sua prima auto in anteprima al Consumer Electronics Show, la startup cinese EV Byton è tornata al CES 2019 di Las Vegas per mostrare la versione quasi definitiva dell’interno del bizzarro abitacolo pieno di schermi che si è arricchito nel frattempo di un ulteriore display.

Il concept del SUV elettrico M-Byte mostrato l’anno scorso da Byton non è sembrato particolarmente innovativo esternamente, mentre all’interno saltava subito all’occhio lo schermo da 49 pollici che copriva l’intera larghezza del parabrezza, generando molte legittime domande in merito alla sua legalità e alle conseguenze sulla sicurezza alla guida, alle quali Byton rispondeva  spiegando che l’enorme schermo era fuori dalla linea di vista del guidatore e che  non era un touchscreen, quindi non sarebbe diventato una distrazione, anche prospettiva di una futura guida autonoma.

Il tablet touchscreen incorporato nel volante consente ai conducenti di interagire con l’interfaccia utente di M-Byte, ma Byton ha anche mostrato un sistema basato sui gesti che renderebbe facile interagire con l’enorme schermo del SUV.

La versione del concept dell’anno scorso non funzionava molto bene e i controlli gestuali sono generalmente ancora piuttosto instabili, al punto che Byton ha aggiunto un nuovo touchscreen da 8 pollici nella console centrale che apparentemente svolge le funzioni del tablet incorporato nel volante, inoltre gli smartphone dei passeggeri possono essere agganciati nei braccioli di ciascuna porta e trasformati in quattro controller touchscreen aggiuntivi per l’interfaccia utente dell’auto.

Oltre al nuovo schermo, Byton ha aggiunto ulteriori controlli fisici agli interni della M-Byte e un controllo vocale con supporto per Amazon Alexa. Il SUV è ora dotato anche di un sistema di monitoraggio del guidatore che farà in modo che le persone al volante non si distraggano troppo durante l’utilizzo delle funzioni di assistenza alla guida di Byton.

La versione finale della M-Byte debutterà a metà 2019 e inizierà a essere prodotta alla fine del 2019, tuttavia non è del tutto chiaro in che modo Byton inserirà tutta questa tecnologia in un’auto che dovrebbe partire da un prezzo intorno ai 45.000 dollari.