Satispay, il celebre sistema di pagamento digitale italiano, compie un nuovo passo nella direzione dei servizi finanziari più di tendenza. L’azienda ha ufficialmente introdotto “Paga in 3”, una funzione di cosiddetto Buy Now Pay Later che permette di suddividere gli acquisti in tre rate mensili senza interessi né costi aggiuntivi, portando anche i pagamenti nei negozi fisici.
Grazie a questa novità la società italiana si allinea ad altri giganti del settore che con questo metodo di pagamento hanno visto una crescita esponenziale nella base d’utenza: stiamo parlando di servizi come PayPal, Klarna e Scalapay, tra i più popolari. Vediamo nel dettaglio come l’azienda italiana ha intenzione di implementare questa funzione e nel concreto cosa cambia per gli utenti.
Indice:
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Satispay porta il BNPL anche nei negozi tradizionali
Il servizio “Paga in 3” si applica a tutti gli acquisti superiori ai 30 euro, offrendo agli utenti la possibilità di pagare in modo più flessibile senza la necessità di carte di credito o finanziamenti. La vera innovazione, però, sta nell’aver portato il modello BNPL nel commercio fisico, un settore dove questa modalità di pagamento è ancora poco diffusa rispetto all’e-commerce.
Secondo i dati condivisi da Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay, oggi in Italia circa il 17% dei pagamenti online avviene tramite formule di rateizzazione, mentre nei negozi fisici la quota si ferma al 4%. L’obiettivo del nuovo servizio è colmare questo divario e rendere la rateizzazione immediata anche per le piccole attività locali, senza complicazioni né costi aggiuntivi per gli esercenti.
Il co-founder e CIO Dario Brignone ha spiegato che la sfida tecnica principale è stata quella di integrare la rateizzazione nel flusso naturale dei pagamenti Satispay, mantenendo la stessa semplicità e velocità d’uso a cui gli utenti sono abituati.

Come funziona “Paga in 3” di Satispay
Nel comunicato di presentazione della funzione, la società afferma che il processo di pagamento è stato studiato per essere completamente trasparente e intuitivo e suddiviso in vari momenti:
- Scelta: Al momento del pagamento, sia online che in negozio, l’utente seleziona l’opzione “Paga in 3” direttamente nell’app Satispay.
- Trasparenza: L’app mostra subito il piano di rateizzazione con le date e gli importi esatti.
- Addebito: La prima rata viene prelevata istantaneamente dal saldo Satispay, mentre l’esercente riceve subito l’intero importo dell’acquisto.
- Rate successive: Le due rate seguenti vengono addebitate automaticamente dopo uno e due mesi, con preavviso via notifica o SMS.
- Requisiti: Il servizio è riservato agli utenti maggiorenni, residenti in Italia e con un account verificato e un IBAN collegato.
In caso di fondi insufficienti nel wallet, l’addebito avviene automaticamente sul conto corrente associato all’account. L’attivazione del servizio avverrà gradualmente nelle prossime settimane, fino a coprire l’intera base utenti Satispay.
Dal punto di vista dei commercianti, “Paga in 3” non comporta costi aggiuntivi e non richiede alcuna modifica contrattuale, infatti l’importo viene accreditato per intero al momento della transazione, mentre il rischio di credito e la gestione delle rate restano completamente a carico di Satispay.
Per gli utenti, la novità introduce una forma di flessibilità finanziaria trasparente e senza interessi, ideale per gestire spese di media entità senza dover ricorrere a prestiti o carte di credito.
Disponibilità e partner del lancio
L’azienda spiega che il servizio è già disponibile presso diversi grandi marchi, tra cui IKEA Italia, Prénatal, Tigros, Grimaldi Lines e Gamelife, oltre a migliaia di attività locali che accettano Satispay. Il rollout sarà progressivo, ma l’obiettivo è una diffusione capillare entro la fine dell’anno.
In conclusione possiamo affermare con sicurezza che con “Paga in 3”, Satispay rafforza la propria posizione come piattaforma di pagamento indipendente italiana più innovativa del Paese, portando il modello BNPL anche nel commercio al dettaglio fisico e consolidando così il proprio ruolo in un mercato fintech sempre più competitivo.

