Torniamo ad occuparci di Google Foto, la galleria multimediale predefinita degli smartphone del colosso di Mountain View e sempre più diffusa sugli smartphone Android che non integrano un’app proprietaria, perché sembra esserci un’importante novità in arrivo.
Google sta infatti lavorando per migliorare la gestione del backup delle immagini in formato RAW, decisamente più pesanti rispetto alle controparti in formato JPG, rispetto alla situazione attuale che prevede il “backup di coppia” per le due versioni di una stessa immagine. C’è spazio anche per un’altra novità in sviluppo. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Indice:
Google Foto e il problema del backup delle immagini RAW
In apertura abbiamo parlato di immagini in formato RAW, ovvero quelle immagini catturate con una tecnica che non comprime più di tanto l’immagine stessa e memorizza i dati prelevati direttamente dal sensore della fotocamera prima che gli algoritmi vadano a correggere parametri come il bilanciamento del bianco, permettendo agli utenti di avere il controllo sulla resa finale del proprio scatto.
Generalmente, i file RAW sono decisamente più pesanti dei file JPG (compressi) elaborati dai nostri smartphone (o dalle fotocamere) e Android ci mette del suo per complicarne la gestione: quando scattiamo in modalità RAW, lo smartphone salva una “coppia” di immagini RAW+JPEG, qualcosa che occupa molto spazio e che può risultare problematico se sottoposto a backup.
Google Foto, ad esempio, attualmente effettua il backup di questa coppia di immagini, con il risultato che lo spazio disponibile in cloud finisce per esaurirsi in fretta. All’inizio dell’anno, Google ha iniziato a lavorare per risolvere questa problematica, pensando a una soluzione abbastanza semplice: archiviare il file RAW e il file JPG in due cartelle separate e disattivando il backup dei file RAW per impostazione predefinita. Finora, però, questi lavori in corso sono rimasti pura teoria.
Dalla teoria alla pratica: la soluzione potrebbe essere in arrivo
Analizzando la versione 7.52.0 dell’app Google Foto, il noto insider AssembleDebug ha scoperto che il colosso di Mountain View ha effettivamente continuato a lavorare per risolvere il problema del backup delle immagini in formato RAW (via Android Authority).
L’insider ha scovato un cambiamento, ancora non disponibile per gli utenti, che va proprio nella direzione di cui parlavamo poco sopra: i file JPG continueranno a essere salvati nella cartella “/DCIM/Camera” di sempre; i file RAW verranno salvati nella cartella “/Pictures/Raw”.
C’è dell’altro. Le foto in RAW non verranno mostrate per impostazione predefinita nella scheda Foto di Google Foto: per visualizzarle, sarà necessario accedere alla scheda Raccolte, selezionare Su questo dispositivo e poi la cartella Raw.
Come potrete notare dalla seguete immagine, in alto ci sarà un’opzione per attivare il backup di questa tipologia di foto molto grandi dal punto di vista dimensionale: il backup sarà disattivato per impostazione predefinita, consentendo agli utenti di tenere sotto controllo lo spazio disponibile in cloud.

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Novità in sviluppo anche per la scheda “Crea”
Proseguendo la sua analisi della versione 7.52.0 dell’app Google Foto, AssembleDebug ha poi scoperto che il team di sviluppo sta lavorando a una nuova interfaccia minimal per la scheda Crea, quella che contiene gli strumenti creativi (in Italia abbiamo “Collage”, “Video Ricordo”, “Foto cinematografica” e “Animazione”).
Al posto delle grandi “carte” con animazioni al loro interno (prima immagine della seguente galleria), in futuro questa scheda potrebbe proporre gli strumenti disponibili all’interno di una griglia decisamente più sobria e compatta con un’icona che sostituisce l’animazione (seconda immagine della seguente galleria). Anche in questo caso, non sappiamo quando (e se) questa modifica possa essere resa disponibile per tutti.


Come scaricare o aggiornare l’app Google Foto
Per scaricare o aggiornare l’app Google Foto su un dispositivo Android, basterà raggiungere la pagina dedicata all’app sul Google Play Store (tramite tap sul badge sottostante) ed eventualmente effettuare un tap su “Installa” (qualora non l’abbiate installata) o su “Aggiorna” (qualora vi segnali la presenza di un aggiornamento).
Come anticipato in apertura, la novità di Google Foto di cui abbiamo appena discusso risulta in distribuzione con l’ultima (e la penultima) versione dell’app ma non sappiamo ancora quando verrà effettivamente completato il rollout per tutti gli utenti.


