OPPO ha ufficialmente annunciato il lancio globale di ColorOS 16, il nuovo sistema operativo basato su Android 16 che debutta a bordo della serie Find X9. Descritto come “Smart & Smooth”, il software introduce un’architettura completamente riprogettata, funzioni AI integrate e una connettività più estesa tra dispositivi; novità con cui il colosso cinese vuole fissare nuovi standard di fluidità, intelligenza e connettività. Ecco le principali funzioni e la lista completa di dispositivi compatibili.

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OPPO ColorOS 16 è ufficiale e punta a innovare ogni ambito del sistema

La principale innovazione di ColorOS 16 è il Luminous Rendering Engine, evoluzione del precedente sistema di rendering parallelo. La nuova architettura unificata elimina le barriere tra i moduli di sistema, consentendo un’elaborazione visiva più rapida e indipendente.

I miglioramenti dichiarati da OPPO parlano di un +40% nella reattività al tocco e un +52% di stabilità nello scorrimento delle app di terze parti. Anche le animazioni di sistema sono state ridisegnate per offrire transizioni più fluide e coerenti, evitando scatti o ritardi visivi.

Accanto al nuovo motore di rendering debutta anche il Trinity Engine, un sistema che integra hardware e software per gestire dinamicamente le risorse grafiche. Questa tecnologia introduce il Dynamic Frame Sync, un canale dedicato all’elaborazione delle animazioni che bilancia prestazioni e consumi energetici.

Secondo OPPO, i risultati sono tangibili:

  • +37% di stabilità complessiva del sistema
  • –13% di consumo energetico medio
  • Solo +4,1 °C di aumento termico dopo cicli di multitasking intensivo
  • Riprese 4K ininterrotte per oltre 3 ore, anche in condizioni di scarsa luminosità

Il tutto viene riassunto nella filosofia delle “Six Zero Compromises”, ovvero un funzionamento privo di rallentamenti, blocchi, lag o crash, anche durante l’uso simultaneo di più app.

Connettività estesa e interoperabilità

Con ColorOS 16, OPPO ha l’ambizione di espandere la propria visione di ecosistema con una serie di funzioni pensate per collegare in modo efficace smartphone, computer e altri dispositivi anche di terze parti.

Phone Connect introduce la possibilità di sincronizzare chiamate, messaggi e notifiche tra telefoni OPPO e dispositivi Apple. Con Touch to Share, è possibile trasferire foto e video da un telefono all’altro con un semplice tocco.

Attraverso PC Connect, gli utenti possono invece proiettare lo schermo dello smartphone su un Mac, utilizzare le app del telefono con scorciatoie da tastiera e condividere il clipboard tra i due dispositivi, copiando testo o immagini su uno e incollandoli immediatamente sull’altro.

L’intelligenza artificiale al centro dell’esperienza

ColorOS 16 integra una nuova generazione di strumenti AI pensati per rendere più naturali le interazioni quotidiane.

Tra questi, AI Mind Space, già annunciato in sede di presentazione della rinnovata collaborazione con Google, funge da hub di memoria e organizzazione, dove i contenuti salvati sullo schermo vengono automaticamente catalogati in collezioni tematiche. L’assistente integrato, AI Mind Assistant, è in grado di rispondere alle domande o suggerire azioni personalizzate in base ai dati salvati.

Un ruolo chiave è giocato anche da Google Gemini, integrato in tempo reale grazie a Gemini Live. L’assistente multimodale di Google consente agli utenti OPPO di interagire vocalmente o visivamente, discutendo i contenuti mostrati sullo schermo o confrontando prodotti in modo collaborativo.

Fotografia e produttività potenziate dall’AI

Sul fronte imaging, OPPO introduce AI Portrait Glow, una funzione che regola automaticamente l’illuminazione dei ritratti per ottenere risultati equilibrati in diverse condizioni di luce. Presente anche Master Cut, con cui gli utenti possono modificare e esportare video in 4K, gestendo velocità, ritaglio e rotazione con maggiore controllo.

Una delle novità più interessanti è Motion Photo Collage, che combina scatti in movimento in collage dinamici dallo stile cinematografico.

Per quanto riguarda la produttività sono stati introdotti strumenti AI dedicati:

  • AI Recorder offre trascrizione in tempo reale, riconoscimento dei parlanti e titoli automatici.
  • AI Writer trasforma appunti brevi in testi strutturati, post o documenti, e può sintetizzare contenuti lunghi in mappe mentali o tabelle.
  • AI Assistant for Notes introduce un editing che consente di spostare e riorganizzare sezioni con gesture.

Design e interfaccia

ColorOS 16 rinnova anche il proprio linguaggio visivo. Tra le novità segnaliamo le Light Shadow Icons che introducono profondità e giochi di luce naturali, mentre le Luminous Motion Effects migliorano la fluidità delle transizioni con particelle e bagliori dinamici.

Con la funzione Flux Themes, gli utenti possono creare sfondi animati a più livelli partendo da foto in movimento e aggiungere didascalie generate dall’AI.

Sicurezza

Sul piano della privacy, OPPO introduce OPPO Lock, un sistema che aggiunge livelli di sicurezza come Call to Lock, Dual Verification e Chip-Level Deep Lock, proteggendo dati e dispositivo anche in caso di furto o smarrimento.

Il nuovo Private Computing Cloud, basato su architettura cifrata, garantisce che i dati sensibili elaborati dall’intelligenza artificiale restino inaccessibili a terze parti, inclusa la stessa OPPO.

Disponibilità e dispositivi compatibili

OPPO ha confermato che il rollout di ColorOS 16 inizierà a novembre 2025 per i modelli di punta, a partire dalla serie Find X9, per poi estendersi gradualmente a dicembre e nel primo trimestre 2026. L’aggiornamento sarà disponibile sia per smartphone che per tablet OPPO, la cui lista ufficiale di dispositivi compatibili è disponibile nell’immagine seguente.

OPPO