OpenAI starebbe pianificando l’implementazione di un elemento di socialità in ChatGPT: dall’app per Android sono emersi indizi circa la futura possibilità di scambiare messaggi diretti con altri utenti che potrebbe cambiare la destinazione d’uso della piattaforma, finora incentrata esclusivamente sulle interazioni dell’utente con l’intelligenza artificiale.
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ChatGPT per Android: lavori in corso sui messaggi diretti
Negli ultimi giorni si è parlato di OpenAI soprattutto in riferimento a Sora: lo strumento di generazione video AI, la cui applicazione è arrivata anche per i dispositivi Android da pochi giorni, è giunto alla seconda generazione ed è improvvisamente diventato l’app social più controversa del momento.
Proprio l’app di Sora per iOS supporta di messaggi diretti e adesso apprendiamo che anche ChatGPT potrebbe intraprendere un percorso simile: lo sviluppatore @btibor91 ha analizzato il codice della versione 1.2025.273 beta per Android scovando codice che allude ad una funzione inedita: i messaggi diretti. Nella fattispecie, internamente vengono utilizzati i nomi in codice Calpico e Calpico Rooms in codice che fa riferimento rispettivamente alla creazione di nuove chat individuali e di gruppo.
Sono presenti riferimenti alla possibilità di creare nuove conversazioni, di cambiare in qualsiasi momento il proprio nome utente e l’immagine del profilo che verrà visualizzata dagli altri utenti. Lo sviluppo di funzioni complementari come immagini del profilo e pagine di profilo getterebbe le basi per la trasformazione di ChatGPT in una vera e propria piattaforma social.
In aggiunta a quanto detto, l’app di ChatGPT per Android dovrebbe supportare notifiche relative all’avvio di una nuova conversazione, all’uscita da una chat da parte di altri utenti e all’arrivo di nuovi messaggi anche ad app chiusa.
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Anteprima della nuova funzione: ecco le prime immagini
Ebbene, dalla semplice condivisione di queste anticipazioni, si è passati rapidamente a qualcosa di più concreto grazie al lavoro di reverse engineering compiuto dal team di Android Authority, che è riuscito a condividere le prime immagini dei messaggi diretti di ChatGPT per Android. Prima di farsi prendere da facili entusiasmi, va detto che la funzione al momento non è attiva, dunque non consente alcuna interazione.
Come potete vedere dagli screenshot riportati qui sotto, i Messaggi diretti sembrerebbero destinati a diventare subito una delle funzioni principali dell’app, ritagliandosi un posto nel menù laterale, subito al di sotto di Nuova chat e al di sopra di Libreria, GPT e Nuovo progetto. Non mancherebbe, ovviamente, una sezione dedicata nelle impostazioni dell’app e — come avviene su tutte le piattaforme di messaggistica — sarebbe possibile bloccare altri utenti e consultare la lista di quelli bloccati. Tra le modalità di utilizzo della nuova funzionalità, viene posto l’accento sulla possibilità di condividere con altri utenti singole risposte dell’AI o intere conversazioni con la stessa, che aprirebbe la strada tanto a momenti di socialità coi propri amici quanto ad un utilizzo collaborativo dell’intelligenza artificiale.








Allo stato, è bene precisarlo, non sono stati rinvenuti riferimenti all’eventuale supporto alla crittografia end-to-end e tale mancanza potrebbe far storcere il naso agli utenti più attenti alla tematica della privacy.
In attesa di capire se e quando effettivamente ChatGPT per Android accoglierà i messaggi diretti, vi ricordiamo che potete scaricare l’ultima versione dell’app direttamente dal Google Play Store cliccando sul badge sottostante. Inoltre, l’app è disponibile sull’App Store di Apple sia per iPhone che per iPad ed è sempre possibile sfruttare il chatbot tramite browser Web visitando il sito ufficiale all’indirizzo chatgpt.com.