L’autunno tecnologico di Google si fa sempre più interessante e, a poche settimane dal prossimo evento in programma per il 1° ottobre, emergono indizi piuttosto concreti su un dispositivo che in molti avevano intravisto ma che nessuno aveva ancora potuto identificare con certezza: il nuovo smart speaker dell’azienda di Mountain View potrebbe chiamarsi Google Home Speaker e, tra le altre cose, offrire il tanto atteso audio a 360 gradi.

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Le prime informazioni sul futuro Google Home Speaker

Le anticipazioni arrivano direttamente dall’analisi dell’ultima versione dell’app Google Home (3.41) per Android, dove sono state individuate  alcune stringhe di codice che parlano esplicitamente di “Goditi l’audio a 360 gradi sull’altoparlante Google Home“.

Un dettaglio che, unito al design sferico del dispositivo avvistato ad agosto durante un breve teaser hardware, sembra confermare la direzione intrapresa da Google, un suono avvolgente e multidirezionale in stile Apple HomePod Mini e Amazon Echo di ultima generazione.

Ma il dato forse più interessante riguarda il nome, se le indiscrezioni saranno confermate, Google abbandonerà il marchio Nest tornato protagonista negli ultimi anni, per riportare in primo piano la storica etichetta Home; un vero e proprio ritorno alle origini che fa pensare a una semplificazione del catalogo e a una maggiore integrazione con i servizi software di nuova generazione.

Oltre a ciò, diverse stringhe parlano di Gemini, l’assistente vocale evoluto che Google sta spingendo come cuore pulsante della smart home, si fa riferimento a conversazioni più naturali con Gemini Live e alla possibilità di descrivere semplicemente ciò che vuoi automatizzare o di cercare nella cronologia dei tuoi video e della tua casa.

Tutto questo naturalmente richiederà un abbonamento a Google Home Premium, nuovo nome del servizio finora noto come Nest Aware; il rebranding, anch’esso confermato dalle stringhe, comprenderà due livelli: Google Home Premium e Google Home Premium Advanced, con funzioni di sicurezza basate sull’intelligenza artificiale, notifiche smart e riepiloghi quotidiani di ciò che accade in casa.

Come sempre, vale la pena sottolineare che non c’è l’assoluta certezza che quanto trapelato si riveli corretto, ma la coerenza con il design già intravisto e le nuove stringhe di codice lasciano ben pochi dubbi; Google sta preparando un ritorno in grande stile nel segmento smart speaker, con un prodotto capace di sfidare i più recenti concorrenti.

Il prossimo evento Made By Google potrebbe quindi rappresentare il più grande aggiornamento della smart home di Mountain View degli ultimi anni, con un hardware ripensato da zero e un software che mira a trasformare l’assistente vocale in un vero regista dell’abitazione.

Non ci resta che attendere la presentazione ufficiale, ma è evidente che Google sta preparando un ritorno al marchio Home che farà felici molti nostalgici e, soprattutto, metterà in campo un rivale diretto per Amazon e Apple nel mercato degli altoparlanti intelligenti.