Lo scorso luglio vi avevamo raccontato della compatibilità di Google Maps con gli Aggiornamenti in tempo reale (o Live Updates), potenzialità resa ufficiale dal colosso di Mountain View con la prima Beta di Android 16.

Per quanto concerne l’app per le mappe, l’obiettivo è migliorare l’esperienza di navigazione con qualcosa che aggiorni costantemente gli utenti anche quando non tengono l’app costantemente aperta. Nelle ultime ore pare che Google abbia iniziato a distribuire questa novità agli utenti che hanno condiviso alcune testimonianze in rete. Scopriamo tutti i dettagli.

Segui Google Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo

Offerta

Motorola edge 60, 8/256 GB

50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15

247.95€ invece di 379€
-35%

Google Maps: iniziano i test con gli “Aggiornamenti in tempo reale”

Alcuni utenti Pixel che eseguono la Beta 1 di Android 16 QPR2 o la build 2508 di Android Canary, oltre ad alcuni utenti Samsung con smartphone già aggiornati ad Android 16 hanno condiviso in rete alcuni screenshot che mostrano in azione delle notifiche di Google Maps contrassegnate come Aggiornamenti in tempo reale.

Cosa sono gli Aggiornamenti in tempo reale di Android 16:

Gli Aggiornamenti in tempo reale sono una nuova tipologia di notifica “promossa” dal sistema che cercherà di mostrarla in primo piano sia nella tendina delle notifiche che attraverso uno o più chip nella barra di stato. Essi possono riguardare attività in corso (con inizio e fine distinti) che vengono avviate esplicitamente dagli utenti e risultano urgenti, ovvero per le quali è richiesta l’attenzione dell’utente durante l’attività.

Rispetto al passato, l’esperienza con le notifiche durante la navigazione cambia seguendo questo nuovo meccanismo “progresso-centrico” e persistente che si manifesta nella barra di stato (tramite un chip che può essere aperto tramite un tap), nella tendina delle notifiche, nella schermata di blocco e nell’Always-on Display. La seguente galleria d’immagini mostra tre degli screenshot diffusi in rete (via Mishaal’s Android News Feed su Telegram).

Non si tratta di un test super esteso, segno che possa volerci ancora del tempo prima che vengano coinvolti tutti gli utenti, però è comunque indicativo del fatto che qualcosa si stia effettivamente “muovendo”. Torneremo sull’argomento quando questa potenzialità verrà diffusa a un numero maggiore di utenti.

Come scaricare o aggiornare l’app

Per non rischiare di perdervi le ultime novità in arrivo su Google Maps vi basterà aggiornare (o scaricare) l’app tramite il Google Play Store, cercando l’app o raggiungendo la pagina dedicata tramite un tap sul badge sottostante.

Qualora foste invece interessati a provare in anteprima le novità che arriveranno in futuro all’interno di Google Maps, potete partecipare al Programma Beta dell’app (raggiungibile tramite questo link) o, nel caso in cui il programma dovesse essere al completo, procedere al download e all’installazione manuale dei file APK delle ultime versioni beta disponibili dal portale APKMirror (pagina raggiungibile a questo link).