Google sta introducendo un piccolo ma significativo cambiamento in Chrome per Android, che però molti utenti hanno già percepito come un fastidioso ostacolo alle proprie abitudini di navigazione: i segnalibri infatti (o preferiti), non vengono più caricati nella scheda in cui ci si trova, ma si aprono automaticamente in una nuova scheda.

Un dettaglio che potrebbe sembrare trascurabile, ma che in realtà modifica la memoria muscolare di chi usa da anni il browser e si aspetta un comportamento diverso.

Offerta

Motorola edge 60, 8/256 GB

50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15

226€ invece di 349€
-35%

Una modifica silenziosa ma evidente per il funzionamento dei preferiti su Chrome per Android

Per diverso tempo, aprire un segnalibro in Chrome significava semplicemente sostituire la pagina in corso con il contenuto desiderato, dalla scorsa settimana invece, molti utenti hanno iniziato a notare che ogni clic su un preferito generava una nuova scheda; le segnalazioni sono state effettuate sul forum di supporto di Google e su Reddit, dove più persone hanno riportato lo stesso comportamento, descritto quasi come una sorpresa inaspettata.

Un utente, ad esempio, ha scritto: “Da oggi, ogni volta che apro un segnalibro sul mio tablet Android, si apre in una nuova scheda. Non posso selezionare un segnalibro senza che si apra una nuova scheda. Ieri non lo faceva”.

Non si tratta quindi di un bug, bensì di una modifica intenzionale introdotta da Google, come confermato da un esperto di prodotto; si tratta di un aggiornamento alla gestione delle schede di Chrome, che ora adotta questo nuovo comportamento come impostazione predefinita.

A livello pratico la novità può avere due effetti opposti, da un lato permette di preservare la scheda in corso, evitando che venga sovrascritta dal contenuto della nuova pagina (utile se la si stava consultando per altri motivi), dall’altro però porta inevitabilmente a un accumulo più rapido di schede aperte, costringendo a un’ulteriore gestione manuale.

Il problema diventa evidente soprattutto per chi è solito aprire più volte gli stessi segnalibri o preferisce usare Chrome come un contenitore ordinato di pagine consultate abitualmente, dopo pochi minuti ci si trova con numerose schede duplicate, che richiedono tempo per essere chiuse.

È bene sottolineare che la modifica non è ancora ampiamente diffusa, alcuni utenti non hanno riscontrato alcun cambiamento sui propri dispositivi Android, segno che il rollout procede in maniera graduale e non uniforme; prima o poi però, la novità arriverà per tutti.

Per chi non gradisse la nuova modalità di apertura, esiste una via alternativa che al momento sembra funzionare: accedendo alle impostazioni sperimentali di Chrome (i cosiddetti flag) è possibile cercare la voce chrome://flags/#android-native-pages-in-new-tab e disattivare l’opzione “Apri download, cronologia e segnalibri in una nuova scheda“.

In questo modo, il browser torna al comportamento tradizionale aprendo i preferiti direttamente nella scheda attiva; non è però chiaro se Google manterrà a lungo questa possibilità o se, nelle prossime versioni, deciderà di rimuovere definitivamente il flag rendendo irreversibile il nuovo comportamento.

Questa modifica rientra in una serie di piccoli aggiustamenti che Google continua ad apportare a Chrome su Android, talvolta senza comunicazioni ufficiali, costringendo gli utenti ad adattarsi a cambiamenti che impattano direttamente sulle abitudini quotidiane di utilizzo; non resta dunque che attendere per capire se l’azienda di Mountain View sceglierà di consolidare questa impostazione o se, come accaduto in passato per altre funzioni contestate, offrirà maggiore libertà di scelta.