Negli ultimi anni l’attenzione verso la salute e il benessere è andata di pari passo (o viceversa) con l’evoluzione dei dispositivi smart con i quali tenere sotto controllo diversi parametri. Se fino a qualche tempo fa i dispositivi wearable di riferimento per monitorare il proprio stato di salute erano gli smartwatch e i fitness tracker, oggi sono gli smart ring a dominare la scena.

Non è un caso che molte aziende e startup stiano investendo in questo settore e tra le innovazioni più recenti c’è quella di Circular. Si tratta di una startup tecnologica francese fondata con l’obiettivo di rivoluzionare il mondo del monitoraggio della salute attraverso dispositivi indossabili compatti, leggeri e adatti all’uso quotidiano. Tra i principali dispositivi c’è la serie di anelli smart Circular Ring che ora integra una funzione pensata per riconoscere in anticipo i segnali di affaticamento o malattia. Si chiama Immunity Index e promette di trasformare il modo in cui interpretiamo i segnali del nostro corpo.

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Cos’è e come funziona Immunity Index

A oggi smartwatch e fitness tracker si “limitano” a raccogliere dati biometrici dai quali elaborare statistiche e ottenere indicazioni. L’approccio di Circular è diverso e ha come obiettivo quello di aiutare le persone a intervenire prima che una lieve stanchezza si trasformi in un malanno vero e proprio.

Immunity Index Circula Ring

Questo è reso possibile dall’analisi incrociata di otto parametri vitali, tra cui la frequenza cardiaca a riposo, la temperatura corporea, la variabilità della frequenza cardiaca e la regolarità della respirazione notturna. Da questi dati l’anello smart è in grado di capire se il corpo sta lavorando più del normale. L’app dedicata restituisce queste informazioni in una scala semplice da leggere, che va dalla condizione ottimale fino a situazioni in cui si consiglia di rallentare o monitorare i sintomi con maggiore attenzione.

A rendere il sistema ancora più utile c’è la possibilità di inserire manualmente eventuali sintomi. Questo permette all’algoritmo di contestualizzare meglio i dati raccolti, migliorando la capacità di fornire consigli utili. Il funzionamento ricorda in parte quello già presente su Oura Ring, che da tempo propone la funzione Symptom Radar. Anche in quel caso vengono analizzati dati biometrici per anticipare un possibile calo di forma, con l’aggiunta di una visualizzazione grafica delle variazioni settimanali. L’Immunity Index è disponibile dal 30 luglio tramite aggiornamento dell’app Circular e, a differenza di altri smart ring, non richiederà alcun abbonamento.

Tra gli aspetti interessanti dell’evoluzione e diffusione degli smart ring, anche e soprattutto per quel che riguarda l’attenzione alla salute e al benessere, c’è la loro maggiore precisione nella raccolta dei dati. Questo dipende prevalentemente dalla migliore aderenza al dito, che consente un monitoraggio costante e più dettagliato. L’Immunity Index del Circular Ring si inserisce in un settore, come quello tech, sempre più orientato alla salute. Basti pensare al lavoro di Samsung Health o alla funzione Antioxidant Index su Galaxy Watch8 e all’app Vitals per Apple Watch.