Qualcuno ricorderà quando circa un anno fa diversi utenti avevano notato gli escamotage introdotti da YouTube per impedire di saltare le pubblicità. All’epoca YouTube aveva chiarito che non intendeva procedere in quella direzione, ma a distanza di mesi sono arrivate nuove segnalazioni sulla scomparsa del pulsante “Salta annuncio”.
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Che fine ha fatto il tasto “Salta annuncio”
Negli ultimi giorni molti utenti hanno segnalato la scomparsa del pulsante “Salta annuncio”, uno degli elementi più utilizzati della piattaforma. Il tasto, che normalmente appariva dopo alcuni secondi di pubblicità, in alcuni casi non viene per niente visualizzato, mentre in altri appare solamente quando l’annuncio è quasi terminato, rendendolo di fatto inutile.


Al momento è un cambiamento che interessa in maniera trasversale solo alcuni utenti e non su tutti i browser, probabilmente perché YouTube sta sperimentando la possibile novità. La percezione comune che emerge tra gli utenti è, anche alla luce di quanto accaduto nel recente passato, si tratti non di un bug, ma di una precisa volontà da parte di YouTube. L’obiettivo potrebbe essere quello di aumentare la durata degli annunci o renderli di fatto obbligatori, magari nell’intenzione di spingere gli utenti a sottoscrivere un abbonamento a YouTube Premium. Il rischio, però, è quello di aumentare invece il malcontento della community della celebre piattaforma video.
La nuova interfaccia su desktop
Nel frattempo YouTube ha iniziato il rilascio di una nuova interfaccia per il lettore video su desktop. Il design, più moderno e coerente con gli altri prodotti dell’ecosistema di Google, introduce diverse modifiche visive e funzionali. Il cambiamento più evidente è rappresentato dai comandi a forma di pillola, che seguono le linee del Material Design 3. Sono stati aggiornati anche i pulsanti di azione, ora più visibili e con un contrasto maggiore, per migliorare l’esperienza d’uso.










Tra le novità c’è il ritorno della possibilità di regolare il volume con la rotellina del mouse. L’utente può ora anche passare il cursore sullo slider per modificarne l’intensità, come accadeva con le versioni precedenti dell’interfaccia. È stata inoltre introdotta una funzione che consente di alternare il tipo di indicazione temporale mostrata sulla barra di riproduzione, scegliendo tra tempo trascorso e tempo rimanente. Non tutte le modifiche, però, sono però state accolte positivamente. Alcune funzioni, infatti, sono scomparse, come il pulsante per passare al video successivo.
YouTube Music si integra con TikTok
C’è anche un’altra novità, questa volta legata all’integrazione con TikTok. La popolare app ha infatti annunciato l’integrazione di YouTube Music all’interno della funzione “Add to Music app“, permettendo agli utenti di salvare i brani ascoltati sulla piattaforma direttamente all’interno del proprio servizio di streaming. Con questa integrazione è possibile aggiungere rapidamente un brano appena ascoltato a una playlist dedicata su YouTube Music, chiamata “TikTok Songs”. YouTube Music si aggiunge a Spotify, Apple Music, Amazon Music, Deezer e SoundCloud tra i servizi supportati da TikTok, con la possibilità di impostare YouTube Music come app predefinita per il salvataggio dei brani.