Google continua a investire in modo massiccio su Gemini, il suo ecosistema di intelligenza artificiale generativa che si appresta a ricevere una serie di nuove funzioni piuttosto interessanti e, in parte, già intraviste su altri servizi come NotebookLM. Tra le novità più curiose spicca Storybooks, uno strumento pensato per generare veri e propri libri illustrati in modo completamente automatico.

Nel frattempo, la piattaforma IA si arricchisce di Timeline e Mindmap, e introduce un gesto per rendere immediato l’accesso alla modalità a schermo intero; vediamo insieme nel dettaglio cosa bolle in pentola.

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Storybooks è l’IA che crea libri di fiabe illustrati

Le prime tracce di Storybooks risalgono a qualche mese fa, ma ora, grazie alla versione 16.26.64 dell’app Google abbiamo qualche informazione in più, compresa un’animazione che raffigura un classico libro di fiabe con illustrazioni colorate.

In sostanza, l’idea è di permettere agli utenti di fornire un input di base, per esempio un immagine o un prompt testuale, e generare automaticamente un racconto corredato di immagini suggestive, probabilmente sfruttando tecnologie come Imagen e Veo.

Non è dato sapere quando la funzione sarà pienamente operativa, ma secondo quanto emerso Storybooks per ora può soltanto mostrare il relativo chip nell’interfaccia di Gemini quando si prova a interagire con un’immagine. Google non è nuova a esperimenti di questo tipo, e la direzione intrapresa punta chiaramente a fornire strumenti chiavi in mano per la creazione di contenuti creativi.

google gemini storybook

Le funzioni Timeline e Mindmap stanno per arrivare su Gemini

Un’altra novità riguarda Timeline e Mindmap, due modalità che consentono di generare cronologie interattive e mappe mentali partendo da documenti o testi di input.

Finora questi strumenti erano esclusivi di NotebookLM, la piattaforma web che Google sta sviluppando per riorganizzare e sintetizzare informazioni, ma ora compaiono tra le opzioni di Gemini su Android; anche in questo caso tuttavia, non sono ancora disponibili a tutti gli effetti, i riferimenti nell’app permettono di attivare i relativi chip, ma le funzioni vere e proprie non risultano operative.

google gemini timeline e mindmap

Un nuovo gesto per avviare Gemini a schermo intero

Parallelamente alle novità creative, Google ha iniziato il rollout di un piccolo ma importante aggiornamento di usabilità, un gesto che semplifica il passaggio dall’overlay flottante di Gemini alla modalità fullscreen.

Come funziona? Una volta avviata la sovrapposizione basterà tenere premuta la piccola barra orizzontale che compare nella parte superiore e scorrere verso l’alto per aprire Gemini a schermo intero.

Il nuovo gesto risulta già attivo su Galaxy Z Fold7 e, con buona probabilità, anche sugli altri nuovi pieghevoli di Samsung; Google ha però confermato che questa miglioria sarà resa disponibile anche per altri dispositivi nel prossimo futuro.

google gemini gesto overlay schermo intero

Le nuove opzioni di Gemini confermano la strategia di Google, creare un hub di intelligenza artificiale versatile, capace di produrre contenuti di ogni genere (testi, audio, immagini, mappe concettuali) e di integrarsi sempre più profondamente nell’esperienza Android; non ci resta che attendere per testare con mano tutte le ultime funzioni.