Continuano a emergere novità sui Google Pixel 10, gli attesissimi flagship di casa Google che verranno presentati ufficialmente il prossimo 20 agosto e saranno in vendita dal 28 agosto.
Come abbiamo già avuto modo di raccontarvi nelle ultime settimane, sembra che il colosso di Mountain View stia dotando questi smartphone di alcune peculiarità per distinguerli dai predecessori, dispositivi ai quali somiglieranno molto (almeno stando ai render basati sui CAD). Nel frattempo, trapelano in rete i nomi in codice dei quattro smartphone della gamma Pixel che conosceremo solo nel 2027.
Indice:
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Google Pixel 10 potrà scattare le macro tramite il teleobiettivo
Rispetto al passato, sappiamo già da tempo che tutti e quattro gli smartphone che comporranno la gamma Pixel 2025, ovvero Google Pixel 10, Pixel 10 Pro, Pixel 10 Pro XL e Pixel 10 Pro Fold, potranno contare su un comparto fotografico triplo, con l’aggiunta del teleobiettivo (seppur con qualche compromesso) anche sul modello base.
Stando a quanto diffuso dal portale Android Headlines, Google potrebbe avere optato per tale configurazione su tutti e quattro i modelli per fare in modo che anche sul modello base fosse possibile sfruttare al massimo il potenziale fotografico: pare, infatti, che la funzionalità macro, attualmente disponibile solo tramite il sensore ultra-grandangolare (su Pixel 9 e sui modelli base delle generazioni precedenti), verrà estesa anche al sensore teleobiettivo.
In questo modo, sarà lo smartphone a decidere quale sensore utilizzare per gli scatti matro, in base alla distanza del soggetto. L’utilizzo del sensore tele per gli scatti macro, inoltre, permette all’utente di scattare da più lontano, un’ottima notizia soprattutto per coloro che si ritrovano a scattare foto agli insetti. Resta da capire come si comporterà il sensore Samsung 3J1 da un terzo di pollice, decisamente meno definito (11 MP) e leggermente più piccolo rispetto a quello presente sui modelli Pro.
Trapelano i nomi in codice dei Pixel 12
Il canale Telegram Mystic Leaks ha recentemente diffuso i nomi in codice dei Google Pixel 12, smartphone che (sulla carta) non dovremmo conoscere prima del 2027; si tratta di un’indiscrezione che giunge decisamente in anticipo, considerando che ancora i Pixel 10 non sono stati lanciati sul mercato, sulla tabella di marcia.
Come di consueto, il colosso di Mountain View ha optato per i vari componenti di una famiglia di animali come nome in codice dei propri dispositivi: senza tornare alle origini della gamma Pixel, per i Pixel 6 erano state scelte tipologie di pesci (Oriole, Raven e Bluejay), per i Pixel 7 erano state scelte tipologie di felini (Panther, Cheetah, Lynx e Felix), per i Pixel 8 erano state scelte tipologie di cani (Shiba, Husky, Akita), per i Pixel 9 erano state scelte tipologie di rettili (Tokay, Caiman, Komodo, Comet e Tegu).
Arrivando al “presente” (o prossimo futuro), per i Pixel 10 sono state scelte tipologie di equini (Frankel, Blazer, Mustang, Rango e Stallion) per i nomi in codice dei cinque modelli (incluso Pixel 10a, atteso nella primavera 2026). Parlando di futuro “lontano”, invece, sppiamo già che Google ha scelto tipologie di orsi per i Pixel 11 (Cubs, Grizzly, Kodiak, Yogi, Formosan), mentre per i Pixel 12 i nomi in codice saranno collegati al mondo dei primati:
- Google Pixel 12 – nome in codice Galago (piccoli primati notturni comunemente noti come galagoni)
- Google Pixel 12 Pro – nome in codice Sasquatch (si tratta di una creatura mitica descritta come un ominide grande e simile a una scimmia)
- Google Pixel 12 Pro XL – nome in codice Silverback (è un termine che si riferisce al maschio adulto del gorilla)
- Google Pixel 12 Pro Fold – nome in codice Capuchin (è un tipo di scimmia, nota per il suo caratteristico “cappuccio” di pelo e la sua intelligenza).
Manca ancora molto al 2027, anno in cui conosceremo questi quattro smartphone, ma è interessante scoprire che dalle parti di Mountain View stanno continuando a programmare il futuro della gamma Pixel nel lungo termine.