Google Pixel 9a è l’ultimo smartphone lanciato dal colosso di Mountain View e quello posizionato più in basso nel listino dell’ultima generazione di smartphone Made by Google e adesso ha affrontato la classica prova fotografica di DxOMark, dalla quale sono emersi risultati interessanti, seppure non esattamente entusiasmanti.
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Pregi e difetti della fotocamera di Google Pixel 9a secondo DxOMark
Prima di entrare nel merito della prova fotografica condotta dal team di DxOMark, ricordiamo in breve le caratteristiche delle fotocamere posteriori di Google Pixel 9a:
- Fotocamera principale: 48 MP, f/1.7, 25mm (grandangolare), 1/2.0″, 0.8um, dual pixel PDAF, OIS
- Seconda fotocamera: 13 MP, f/2.2, 120˚ (ultra-grandangolare), 1/3.1″, 1.12um
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- Video: 4K@30/60fps, 1080p@30/60/120/240fps, Giroscopio-EIS, OIS
Il test non valuta i selfie, ad ogni modo per maggiori dettagli vi rimandiamo alla scheda tecnica completa di Google Pixel 9a.
All’esito del test, il punteggio attribuito da DxOMark alle fotocamere di Google Pixel 9a è di 143 punti, che collocano il medio di gamma di Big G alla trentatreesima posizione nella classifica generale (condivisa con Huawei P50 Pro) e al primo posto in quella parziale “High-End Ranking”, dove si mette alle spalle Google Pixel 7, Honor 200 Pro e il predecessore Google Pixel 8a.
Google Pixel 9a si è dimostrato particolarmente convincente per la parte foto (150 punti per il comportamento complessivo, 65 punti per il bokeh) e ha ben figurato anche in ambito video (137 punti).
DxOMark ha lodato la precisione nella gestione dell’esposizione e nel controllo delle alte luci e apprezzato il bilanciamento del bianco e la resa cromatica nella maggior parte delle condizioni, attribuendo infine un giudizio positivo anche alla resa dei dettagli di giorno in esterna, in interna e in modalità macro. Il test ha fatto emergere anche gli inevitabili limiti del comparto fotografico di Pixel 9a: dalla perdita di dettagli in condizioni di scarsa luminosità agli artefatti negli scatti con bokeh, passando per un po’ di incongruenze nella gamma dinamica e nella riduzione del rumore tra scatti consecutivi. Infine, si fa sentire l’assenza di un teleobiettivo.
A dispetto dei limiti evidenziati, Google Pixel 9a ha ottenuto l’etichetta di Smart Choice per la sua capacità di offrire un’esperienza fotografica degna di nota nella categoria di riferimento. Per i più curiosi, la prova completa è disponibile a questo link.