Google Messaggi, l’app predefinita per SMS, MMS e chat RCS sugli smartphone della serie Pixel, ma anche su molti smartphone Android di produttori che non implementano un’app proprietaria apposita, continua ad evolversi implementando nuove funzionalità o guadagnando piccoli ritocchi estetici.
Oltre ad avere risolto un problema legato ai file multimediali inviati tramite chat RCS, il team di sviluppo sta lavorando per implementare altre novità che si aggiungono a quelle (in parte discutibili) di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa.
Indice:
Segui Google Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo
Google Messaggi: nasconde tante altre novità in via di sviluppo
Google Messaggi si conferma un vero e proprio cantiere aperto: oltre alle novità, estetiche e funzionali, che vengono rilasciate a tutti sul canale stabile, l’app aspetta tantissime altre novità che si dividono tra quelle disponibili per i beta tester e quelle in fase di sviluppo.
Proprio di quest’ultimo gruppo fanno parte le tre novità di cui vi andremo a parlare nel seguito, emerse dalla versione 20250311_01_RC00 beta dell’app (ma non disponibili per i beta tester) e scovate dal solito AssembleDebug (che le ha mostrate sulle pagine di AndroidAuthority).
Possibilità di invitare gli utenti a un gruppo RCS tramite link
Google si appresta a migliorare le chat di gruppo nell’app Google Messaggi con una importante novità: la possibilità di invitare utenti in un gruppo tramite link. Ciò è dimostrato da una nuova funzionalità chiamata Join Via Link Activity che si nasconde all’interno dell’ultima beta ma, purtroppo, non è ancora attiva.
Questa possibilità andrebbe a migliorare di molto il processo di aggiunta degli utenti a una chat di gruppo, operazione che attualmente è fattibile solo manualmente, facendo compiere all’app un passo in avanti verso quelle di altre app di messaggistica (come WhatsApp e Telegram).
Varie modifiche all’interfaccia utente in lavorazione
L’ultima beta di Google Messaggi nasconde tante piccole ma evidenti modifiche estetiche che avranno impatto sull’interfaccia utente di molte parti dell’app. Eccole nel dettaglio:
- Interfaccia con tessere e schede per la pagina di inoltro dei messaggi – il nuovo design (immagine a destra) sarà in linea con quello trapelato la scorsa settimana per la pagina “Avvia chat”.


- Piccole modifiche alla pagina del profilo – rispetto all’attuale versione (immagine a sinistra), le icone risulteranno più grandi e riprenderanno il colore del tema impostato sul dispositivo (immagine a destra).


- Pulsante per modificare l’immagine di una chat di gruppo – durante la creazione di una chat RCS di gruppo, nella pagina che permette di scegliere il nome del gruppo, verrà aggiunto un pulsante (icona della matita) per modificare l’immagine del gruppo stesso.
Presto si potranno segnalare le GIF inappropriate o discutibili
L’ultima novità (di questa rassegna) che potremmo presto vedere su Google Messaggi è la possibilità di segnalare le GIF inappropriate o discutibili.
Per effettuare una segnalazione, basterà raggiungere il selettore delle GIF interno all’app (si raggiunge dal menù “GIF” contenuto all’interno del menù “Altro”ovvero il “+”) ed effettuare una pressione prolungata sulla GIF da segnalare. A questo punto, comparirà l’opzione “Segnala”.
Come scaricare o aggiornare l’app di Google Messaggi
Qualora siate interessati a provare l’app di messaggistica Google Messaggi sul vostro smartphone Android, o nel caso in cui dobbiate semplicemente verificare di avere installato l’ultima versione disponibile, dovrete rivolgervi al Google Play Store, cliccando sul badge sottostante e poi effettuando un tap su “Installa” (nel primo caso) o su “Aggiorna” (nel caso in cui sia per voi disponibile l’aggiornamento).
Se, invece, voleste provare in anteprima le funzionalità che verranno introdotte in futuro all’interno dell’app Google Messaggi (come quella appena discussa), potrete rivolgervi al Programma Beta dell’app (la pagina dedicata al programma è raggiungibile tramite questo link). Nel caso in cui il Programma Beta fosse al completo in questo momento, potrete comunque procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link).