Nel corso degli ultimi giorni non pochi utenti stanno riportando alcuni problemi relativi al malfunzionamento dei propri Google Pixel 6, Pixel 6 Pro e 6A, a seguito del ripristino dello smartphone. Secondo quanto riportato dal portale indiano Tech-Issues Today, infatti, dopo il ripristino alle impostazioni di fabbrica lo smartphone non si avvierebbe più, riportando uno specifico messaggio d’errore e compromettendo a tutti gli effetti il corretto funzionamento del dispositivo, non più utilizzabile a questo punto.
L’errore riscontrato dagli utenti
La schermata d’errore comunicherebbe l’impossibilità di avviare il sistema operativo Android, probabilmente a causa della presenza di eventuali file corrotti all’interno del sistema. Lo smartphone suggerirebbe a questo punto di tentare per l’ennesima volta un ripristino alle impostazioni di fabbrica, fino all’arrivo di un nuovo messaggio d’errore che annuncia l’assenza di un file denominato “tune2fs“, il quale sembrerebbe avere a che fare con la gestione dei file di sistema.
Entrando maggiormente nei dettagli, molti degli utenti interessati dal problema avrebbero riscontrato il malfunzionamento dopo aver aggiornato il proprio smartphone, nonostante la causa effettiva potrebbe essere in realtà riconducibile al ripristino del dispositivo, e non ad uno specifico aggiornamento software.
In base a quanto si evince da un utente di Reddit, molti degli utenti interessati dal problema sarebbero stati impossibilitati a risolverlo, pur tentando il ripristino attraverso l’apposito tool proprietario “Aggiornamento e riparazione software di Google Pixel“, che si sarebbe dunque rivelato inefficace. Alla luce di questo si consiglia fortemente di non ripristinare alle impostazioni di fabbrica nessuno dei modelli di Google Pixel 6 fino all’arrivo di una soluzione ufficiale da parte della compagnia.
Al momento infatti Google non ha rilasciato ancora nessuna dichiarazione in merito, nonostante stia verosimilmente già investigando il problema per risolverlo il prima possibile: attendiamo dunque l’arrivo di dichiarazioni ufficiali da parte della stessa compagnia, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso dei prossimi giorni o settimane.
Aggiornamento 3 luglio:
È intervenuta nel corso delle ultime ore Ki’i, Community Manager di Google, che ha pubblicato un comunicato ufficiale a tal proposito per risolvere il problema in breve tempo. Google è infatti venuta a conoscenza dell’annoso problema a seguito dei numerosi bug riscontrati dagli utenti per quanto riguarda i modelli Pixel 6, Pixel 6 Pro e Pixel 6a.
- Il primo consiglio per evitare il riscontro di questo problema consiste nel lasciare il dispositivo acceso e senza nessuna attività in background per un periodo pari a circa 15 minuti successivi all’aggiornamento di sistema. Una volta terminato tale periodo, è quindi possibile procedere con il ripristino alle impostazioni di fabbrica. In alternativa è possibile procedere con il ripristino, a patto di non aver ancora installato l’ultimo aggiornamento di sistema.
- Nel caso invece in cui l’utente abbia già portato a termine il ripristino, è necessario restare in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte di Google, che arriveranno a breve: la compagnia ha infatti già identificato la causa del problema e sta lavorando attivamente allo sviluppo della miglior soluzione possibile per risolverlo.