Quando si valuta l’acquisto di un nuovo smartphone ogni utente guarda in particolare ad alcune specifiche tecniche, quelle che interessano di più in base alle proprie esigenze e necessità, c’è una componente che non viene solitamente presa particolarmente in considerazione dall’utente medio ma che gode di particolare interesse da parte dell’utente consapevole, ovvero il processore. Qualcomm è uno dei produttori più noti nel settore mobile ed è stato capace nel corso degli anni, nonostante alcuni incidenti di percorso, di costruirsi un’ottima nomea come produttore di chipset grazie alla linea Snapdragon.
Per questo motivo, ogni anno gli appassionati del settore volgono lo sguardo ai diversi rumor e alle varie indiscrezioni che cercano di fare un po’ di luce sui futuri piani del brand, per capire se anche il prossimo processore dell’azienda sarà in grado di competere con la concorrenza, rappresentando una buona alternativa per prendere in considerazione l’acquisto di un futuro smartphone.
Sono diversi i produttori di telefoni che si affidano alle soluzioni proposte da Qualcomm, sia nella fascia alta che in quella media; recenti indiscrezioni per esempio hanno indicato in Xiaomi il primo produttore che potrebbe vantare sui propri dispositivi il futuro processore di punta dell’azienda, lo Snapdragon 8 Gen 4. Proprio riguardo a questo chipset, nelle ultime ore sono state condivise alcune nuove interessanti informazioni, diamo un’occhiata insieme.
Motorola edge 60, 8/256 GB
50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15
Qualcomm potrebbe aumentare la frequenza di clock dello Snapdragon 8 Gen 4
Le tempistiche sono più o meno le stesse ogni anno, intorno al mese di aprile Qualcomm avrebbe dovuto completare la progettazione del prossimo Snapdragon 8 Gen 4, ma sembra che la recente presentazione da parte di Apple dei nuovi chip M4 abbia cambiato le carte in tavola: i due processori appartengono a categorie differenti, uno è rivolto al settore mobile e l’altro a quello desktop, ma sembra che i notevoli punteggi raggiunti nei benchmark dall’ultimo chip della mela abbiano suscitato non poche preoccupazioni nel produttore, che teme che anche i futuri chip A18 che vedranno la luce sui prossimi iPhone 16 possano stabilire un nuovo target di prestazioni.
A quanto pare dunque, Qualcomm avrebbe deciso di riprogettare il chipset Snapdragon 8 Gen 4 entro giugno, aumentando la velocità di clock target da 4 GHz a 4,26 GHz. Bisogna considerare che tutti i processori appena citati hanno qualcosa in comune, verranno tutti prodotti negli stabilimenti TSMC con il nodo di processo da 3 nm (N3E); ovviamente ci sono anche parecchie differenze, per esempio lo Snapdragon 8 Gen 4 sarà basato sul processore per laptop Snapdragon X Elite che non funziona con il set di istruzioni ARMv9: ciò significa che il futuro processore di Qualcomm non sarà dotato di Scalable Matrix Extension (SME) che consente a chip come M4 di Apple di gestire attività complesse in modo più efficiente ed è una delle caratteristiche che ha permesso i notevoli punteggi benchmark citati in precedenza.
Questa differenza comporterebbe quindi delle prestazioni inferiori per il futuro chipset di Qualcomm che, per correre ai ripari, avrebbe deciso di aumentare la velocità di clock del chip fino a 4,26 GHz, nel tentativo di compensare la riduzione delle prestazioni prevista a causa della mancanza di PMI. Con lo Snapdragon 8 Gen 4 inoltre l’azienda non utilizzerà i core CPU Cortex di ARM ma opterà per i core Phoenix personalizzati prodotti internamente, questa decisione dovrebbe tradursi in una configurazione che include 2 core CPU Big Phoenix e 6 core CPU Phoenix medi.
Alcuni tra voi avranno subito notato come non siano presenti core a basso consumo, questa circostanza potrebbe creare qualche problema all’azienda perché implicherebbe un maggior consumo di batteria da parte del processore, i produttori di smartphone interessati all’implementazione dello Snapdragon 8 gen 4 sui propri dispositivi dunque, dovrebbero ottimizzare altre componenti interne per ovviare al maggiore consumo di risorse, partendo banalmente da moduli batteria con capacità maggiori (erano già trapelate indiscrezioni al riguardo), fino ad arrivare all’ottimizzazione dei sistemi di dissipazione del calore.
La presentazione del processore Snapdragon 8 Gen 4 è attesa per il mese di ottobre, Qualcomm ha dunque ancora un po’ di tempo per dedicarsi al miglioramento del prossimo chipset di punta, sarà interessante scoprire quali soluzioni adotterà l’azienda per competere con la concorrenza.