Uno degli elementi distintivi degli smartphone più recenti di casa HONOR, tra cui HONOR Magic6 Pro, è la presenza di funzionalità di intelligenza artificiale integrate in MagicOS 8.0. Quest’oggi il produttore cinese ci fornisce alcuni dettagli aggiuntivi sul loro funzionamento, in particolare relativo a Magic Portal e a Magic Capsule, con tanto di video tutorial che ne spiega l’utilizzo.

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HONOR guarda all’IA: Magic Portal è solo l’inizio su MagicOS

L’obiettivo dichiarato di HONOR è quello di realizzare prodotti che vadano a migliorare la vita degli utenti, semplificandola e supportando così l’individuo in ogni momento della giornata. La più recente versione del sistema operativo a bordo dei dispositivi del produttore, MagicOS 8.0 (basato su Android 14), offre le funzionalità Magic Capsule e Magic Portal per un’esperienza ancora più personalizzata e intuitiva.

Con un semplice tocco sul banner delle notifiche nella parte superiore dello schermo, Magic Capsule si espande per offrire informazioni aggiuntive e opzioni correlate, garantendo l’accesso a risorse essenziali ed eliminando passaggi tediosi e macchinosi tra più applicazioni, con massima produttività ed efficienza. Magic Portal sfrutta la potenza dell’IA per comprendere la messaggistica e il comportamento degli utenti, semplificando le attività complesse in un unico processo.

Cosa è in grado di fare esattamente Magic Portal? L’IA può riconoscere rapidamente gli indirizzi contenuti in un messaggio di testo (in qualsiasi app) e indirizzare gli utenti verso la schermata di navigazione di Google Maps, oppure semplificare l’esperienza di acquisto: basta tenere premuto su un’immagine e trascinarla verso uno dei lati dello schermo per cercare qualcosa di simile e procedere eventualmente all’acquisto.

L’IA di HONOR si spinge in profondità anche sul fronte delle immagini, e non si limita solo all’applicazione di fantasiosi filtri: il sistema può analizzare lo scatto in tempo reale, riconoscere gli scenari grazie ad AI Motion Sensing Capture e regolare di conseguenza le impostazioni. L’intelligenza artificiale integrata in MagicOS offre un impatto positivo anche sul ciclo di vita dei dispositivi: il sistema è infatti in grado di apprendere costantemente le abitudini degli utenti e regolare il consumo energetico di conseguenza, prolungando la durata delle batteria senza sacrificare le prestazioni.

Grazie a un video dimostrativo, abbiamo già avuto modo di dare un’occhiata (è proprio il caso di dirlo) alla tecnologia di tracciamento oculare di HONOR, ad oggi presente solo in Cina. Questa consente di aprire le app, espandere le notifiche o controllare la riproduzione di contenuti multimediali, e in un futuro non troppo lontano permetterà di andare oltre e inserire la gestione di un terzo elemento, come un’automobile (come visto nel sopra citato filmato).

L’intelligenza artificiale di HONOR non è ovviamente statica, ma è progettata per apprendere dall’utente ed evolversi di conseguenza: tiene traccia dei modelli di utilizzo delle app, ne prevede le esigenze e garantisce che le risorse siano concentrate dove più serve in un dato momento; questo porta a uno smartphone più reattivo dove conta e a un sistema in sintonia con le esigenze degli utenti. La casa cinese è inoltre al lavoro con i partner del settore con la volontà di entrare appieno nell’era dell’IA, senza dimenticarsi della salvaguardia della privacy: HONOR ci tiene a sottolineare che tutti i dati raccolti saranno salvati solo sul dispositivo e non nel cloud, e che saranno protetti da HONOR MagicGuard con certificazione ePrivacy.

Come promesso, vi lasciamo al video tutorial che mostra il funzionamento di Magic Portal disponibile su HONOR Magic6 Pro, che prossimamente arriverà anche su HONOR Magic V2.