Il team di DxOMark ha sottoposto lo smartphone pieghevole Google Pixel Fold alla sua rigorosa suite di test per misurare le prestazioni del comparto fotografico in termini di qualità di foto, video e zoom dal punto di vista dell’utente finale in diversi casi d’uso comuni.

I tecnici della piattaforma DxOMark hanno apprezzato la buona esposizione nella maggior parte delle condizioni, la buona gamma dinamica e bilanciamento del bianco neutro nelle foto in interni ed esterni, l’efficace stabilizzazione video, l’autofocus rapido e preciso e l’assenza di ritardo dell’otturatore che garantiscono acquisizioni rapide.

Tra i punti deboli la piattaforma cita instabilità del bilanciamento del bianco, livelli di rumore del soggetto piuttosto elevati in controluce e in condizioni di scarsa illuminazione, perdita di dettagli in condizioni di scarsa illuminazione, errori di stima della profondità e gradiente di sfocatura poco convincente in modalità bokeh e artefatti dell’immagine indesiderati, inclusi ghosting, fusione ed effetto tremolio.

Google Pixel Fold DxOMark camera

Con un punteggio di 133 il comparto fotografico di Google Pixel Fold ha fornito prestazioni medie per essere un dispositivo nel segmento Ultra Premium, ma l’intenzione di Google non era quella di realizzare un camera phone.

Lo smartphone pieghevole di Google si è comunque guadagnato il badge di miglior dispositivo con un fattore di forma pieghevole o ribaltabile che DxOMark abbiamo testato fino ad oggi per quanto riguarda la fotocamera, con particolare menzione al sistema di messa a fuoco automatica che si è dimostrato preciso per la maggior parte del tempo, anche in condizioni di luce sfavorevoli.

Google Pixel Fold si è generalmente dimostrato più adatto per catturare scatti di paesaggi nella maggior parte delle condizioni di illuminazione. A maggio l’azienda ha affermato che Google Pixel Fold è lo smartphone perfetto per l’astrofotografia.

Leggi anche: Miglior smartphone per fotocamera, la classifica di Giugno 2023