Nel mese di maggio scorso, durante il keynote principale del Google I/O 2022, il colosso di Mountain View ha presentato “My Ad Center” ossia un nuovo modo per gli utenti di gestire e personalizzare la pubblicità legata ai servizi Google. Ebbene, dopo mesi di attesa e sviluppo, il servizio è in fase di rilascio. Scopriamo insieme di cosa di tratta e perché potrebbe rivoluzionare il modo in cui pensiamo alla pubblicità online.
Segui Google Italia su Telegram, ricevi news e offerte per primo
Ecco My Ad Center di Google: la pubblicità online diventa personalizzabile
Lo sappiamo, la pubblicità è parte cruciale dell’infrastruttura del web moderno e permette, di fatto, alla ruota dell’internet di continuare a girare senza intoppi. Da qualche anno, però, l’ingranaggio si è arrugginito, ha perso l’efficacia e il piglio sugli utenti i quali ormai si sono abituati ad ignorare le inserzioni stesse o a bloccarle usando le note estensioni di terze parti che di certo non giovano alla salute dell’internet stesso e dei suoi “abitanti”.
Con My Ad Center, Google vuole cercare di porre un freno a questo circolo vizioso offrendo agli utenti un luogo digitale in cui personalizzare con una certa minuzia le pubblicità che vedono ogni giorno. La personalizzazione viene applicata sugli annunci mostrati sulla Ricerca Google, Google Discover, Google Shopping e YouTube.
In corrispondenza di un’annuncio pubblicitario sarà possibile tappare sull’icona dei tre puntini per aprire un menu contestuale dedicato a quella specifica inserzione con la possibilità di esprimere una preferenza positiva, bloccarla o segnalarla. La funzione più interessante è senza dubbio quella che consente di regolare la frequenza con la quale vedere le inserzioni legate a un determinato brand o a un argomento (automobili e veicoli, cucina etc) con un sistema basato sui segni più e meno tramite i quali regolare in maniera granulare la preferenza a riguardo.
Inoltre, in fondo alla pagina, Google mostrerà sempre le informazioni relative all’inserzionista quali il sito web e la provenienza geografica.
Il vero cuore dell’esperienza pensata da Google è il My Ad Center Hub, disponibile nelle prossime settimane sul sito myadcenter.google.com, tramite il quale gestire e affinare le preferenze riguardo le inserzioni pubblicitarie. Anche qui sarà possibile regolare gli argomenti e i brand che si vuole vedere con più o meno frequenza al fine di rendere il sistema di annunci di Google più preciso e in linea con le scelte dell’utente.
In aggiunta, con la sezione “Your recent ads” si potranno applicare i parametri di personalizzazione anche alle inserzioni precedentemente incontrate.
Infine, grazie al tab “Manage Privacy” Google porta la trasparenza sul web a un altro livello mostrando all’utente le informazioni personali utilizzate per personalizzare le inserzioni pubblicitarie come sesso, età, lingua e provenienza geografica. Il tutto disponibile alla luce del sole affinché la ruota del web possa continuare a girare nel modo auspicato da Big G.
Potrebbe interessarti anche: Google Messaggi si rinnova e accoglie tante utili novità, con Telefono e Contatti